FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] maggioranza del S. Collegio a favore di Gian Pietro Carafa, che venne eletto il 23 chiesa di Ss. Giacomo e Cristoforo sull'isola Bisentina.
Alla sua , a cura di V. Marucci -A. Marzo-A. Romano, Roma 1983, II, pp. 813 s.; Corrispondenza Giovanni ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] anni di questo suo primo soggiorno romano. L'elevazione al Pontificato di Ferrante Gonzaga, i cardinali Carlo Carafa e Cristoforo Madruzzo: Oxford, Bodleian Library, Mss. Francisco Pacheco, Scipione Rebiba, Gian Francesco Gambara, Bernardino Scotti) ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] cittadine.
Su suggerimento del cardinale Gian Pietro Carafa, che aveva dei padri gesuiti Nicolás Bobadilla e Cristoforo Rodríguez tra i valdesi della Calabria dei testi liturgici: nel 1566 il Catechismo romano, approntato nel 1565 da una commissione ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] dipinto da Cristoforo Roncalli detto in den Pontifikaten Pauls V. und Gregors XV. 1605-1623, Rom-Freiburg i.Br.-Wien 1969, pp. 49 s. e p. 244; S. Schütze, Busto di papa Gregorio XV, in Gian Lorenzo Bernini: regista del barocco (catal.), a cura di M.G. ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] amicizie comuni come l'umanista belga Cristoforo Longolio e Pietro Bembo. Un rapporto il F. lo accompagnò. Durante il soggiorno romano si ebbe un momento di svolta nella biografia presentava come già "familiare" di Gian Matteo Gilberti e come "persona ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] ’aprile 1538, assieme con il cardinale Cristoforo Giacobazzi, era nuovamente in missione presso poi l’appartenenza al S. Uffizio romano, sorto nel 1542 per contrastare l’ intransigenti vicine a quelle di Gian Pietro Carafa. Una dimostrazione di ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] , Angelo di Sommariva, Cristoforo Marroni, Rinaldo Brancaccio, azione approfittando della morte del rivale Gian Galeazzo Visconti, avvenuta nel 1402. militare di Luigi II d'Angiò, contro il papa romano e il sovrano di Napoli. Sotto tale minaccia, ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] un terzo nipote, Cristoforo, veniva nominato governatore Roma 1985, ad indicem; P. Blastenbrei, Kriminalität in Rom, 1560-1585, Tübingen 1995, pp. 18, 23, G.L. Masetti Zannini, Il cardinale Gian Francesco Gambara e il Sant'Uffizio sotto Gregorio ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] dall’arcivescovo di Vienna, Cristoforo Migazzi, «una novella riforma 21.
47 Lettera del signor conte Gian Rinaldo Carli al signor Girolamo Tartarotti intorno repubblica, cit., p. 188.
65 Per il processo romano ai Bianchi cfr. D. Frascarelli, D. Testa, ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] anche ad un altro Iacobacci, Cristoforo, di Domenico cugino - la quale esprime il punto di vista romano e anche le convenienze romane; ma , inerte. Urge agire. Esiziale il dissidio tra Gian Andrea Doria - e deprecabile la defezione di questi ...
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