CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] non perdendo mai di vista l'atteggiamento del governo di San Giacomo. E quando da Londra s'indusse infine Maria Teresa sulla ingresso in guerra di Genova che aveva aderito all'alleanza franco-spagnola. D'altra parte, di fronte all'inadeguatezza dei ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] Torino 1969, p. 14).
Ada Prospero - figlia di Giacomo e Olimpia Bianchi, agiati commercianti di primizie, di un , in Mezzosecolo, n. 4, 1984, pp. 193-222; P. G. e la Francia, Milano 1985; G. Spadolini, G.: un'eredità, Firenze 1986; F. Manni, Laicità ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] il matrimonio con Bianca d'Angiò (Pontoise, aprile 1293). Tali trattative tra Giacomo e Carlo Il d'Angiò, alle quali partecipavano anche la Sede apostolica e i re di Francia e di Castiglia, si svolgevano segretamente, perché il re aragonese si ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Tra il 1935 e il 1937 soggiornò in Germania, Inghilterra e Francia; a Parigi aveva ascoltato un comizio di Léon Blum «e il rinnovare l’‘impegno’, ma ad altre condizioni con la DC, come Giacomo Mancini, e altri i rapporti col PCI, come De Martino. ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] che prevedeva reciproco sostegno in caso di guerra con il re di Francia. Quindi, il G. accompagnò Carlo V nelle Fiandre e nel Brabante Romagnano eretto nel marzo 1527 da Carlo V; mentre Giacomo (figlio del fratello Cesare) fu indicato erede nella ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] profugo greco Costantino Margaris, studiò diritto romano con Giacomo Savarese, seguì le lezioni di filosofia del giobertiano Luigi serena, ma l'inasprirsi dei rapporti dell'Italia con la Francia, durante il primo governo Crispi, poi la nuova politica ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] M. Fanti, E. Cialdini, D. Cucchiari, i fratelli Giacomo e Giovanni Durando, N. Ardoino, C. A. Bianco di , Imola 1973, ad nomen); Protocollo della Giovine Italia. Congrega centr. di Francia, 6 voll., Imola 1916-1922, ad Indicem; M. Rosi, A. Mordini ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] il modo in cui i Francesi trattavano la città.
Conquistato con estrema facilità il Regno, il re di Francia gli concesse il castello di Montefortino, tolto a Giacomo Conti, su cui il C. avanzava diritti. Quando Carlo VIII ripassò il 1° giugno 1495 per ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] costruttore di vascelli all'Arsenale. Il nonno Giacomo, travolto nelle vicende seguite alla caduta della Serenissima la democrazia d'oltr'alpe. Ma la sua non è supina acquiescenza alla Francia: lo si vedrà nel 1890, in uno scambio di lettere col gen ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] 1460, con Giacomo Malipiero di Dario, dal quale avrà due figli, Paolo e Michele, amati dal G. come fratelli - si dopo la vittoria di Marignano del 13-14 sett. 1515 - il re di Francia Francesco I, il G. è dell'ambasceria veneta che in quella, il 13 ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
geometrile
agg. (spreg.) Ideato, disegnato da un geometra; troppo legato a tecniche di progettazione prive di una complessiva visione architettonica e paesaggistica. ◆ tra i possibili riferimenti, viene soprattutto da pensare alla folgorante...