LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] Hall Choral Society). Tranne che per un periodo trascorso in Francia, visse nella capitale britannica fino al 1917.
Dopo una losco gestore di una fumeria d'oppio; palesemente influenzato da Giacomo Puccini, il L. offre forse il meglio nel dipingere il ...
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PICCOLOMINI, Marcantonio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Marcantonio. – Nacque a Siena nel 1504 da Iacomo, del ramo Carli dei Piccolomini, e da Vittoria Saracini.
Poche sono le notizie sulla sua famiglia, [...] Cingoli e Achille Massa, nell’assassinio di Pietro di Giacomo Apollonio, un giovane studente. Quali che fossero le cardinale Ippolito d’Este, cardinale di Ferrara e vicario del re di Francia per la città. Fu membro del Concistoro tra il gennaio e il ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] nell'Italia centrale, anche a costo d'una guerra con Austria e Francia, il M. si recò a Bologna insieme con R. Pilo. I periodo numerose missive del M. alla madre e ai fratelli Giacomo e Irene, testimonianza pregnante del suo pensiero politico. Il ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] incisioni alla Biennale di arti decorative di Monza e nel 1926 eseguì due xilografie per la novella di S. Di Giacomo Pesci fuor d'acqua (ripr. in Lux, p. 82). Contemporaneamente, frequentò lo studio dello scultore V. Gemito (1924). Attraverso R ...
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BERGIO, Claudio
Johnn A. Tedeschi
Pastore valdese, nacque a Sampeyre nel marchesato di Saluzzo. Le scarse notizie rimasteci sul B. si riferiscono esclusivamente ad alcuni avvenimenti drammatici risalenti [...] veniva annunciata la partenza di un certo italiano, Giacomo Campagnola, con i fondi destinati ai Valdesi e G. Jalla, Storia…, I, pp. 220 s. Cfr. anche G. Peyrot, Influenze franco-ginevrine, in Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, pp. 215-85; G. Jalla, ...
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MALIPIERO, Giovanni
Franco Rossi
Nacque a Venezia probabilmente verso la fine degli anni Ottanta del XIV secolo da Perazzo di Lunardo, del ramo di S. Angelo; è sconosciuto il nome della madre.
Ebbe [...] 1444 con Bartolomeo Zane di Maffeo), avute dalla prima moglie; Elena, andata sposa nel 1465 a Marco Barbo di Giacomo, era figlia di secondo letto.
Nulla si conosce della giovinezza, degli studi, degli interessi personali del Malipiero. È probabile ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] contro il padre e contro lo zio, il protonotario apostolico Giacomo Caetani.
Nel 1499, dopo un breve assedio, la rocca durante la guerra di Siena, si impegnava con il re di Francia Enrico II a difendere la via di comunicazione che dal Regno di ...
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FREGOSO, Fregosino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, intorno al 1460, primogenito dei cinque figli di Paolo, allora arcivescovo della città poi doge e cardinale, e di una novizia, [...] combatté a Ravenna nel 1512 - e quindi della Francia, alle dipendenze di Ugo Pepoli) e il primogenito istoria della Rep. di Genova, Firenze 1858, p. 258; C. Braggio, Giacomo Bracelli e l'umanesimo dei liguri, in Atti della Soc. ligure di storia ...
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ANTONIO d'Appiano
Nicola Raponi
Figlio di Filippo, cittadino milanese originario del borgo d'Appiano, apparteneva ad una famiglia di giureconsulti, medici e politici. Quasi nulla si sa della sua giovinezza; [...] , e acquistando una profonda conoscenza dei problemi della politica franco-sabaudo-borgognona.
Inviato una prima volta a Torino nel gennaio del 1470, riusciva a stipulare coi fratelli Filippo, Giacomo e Gian Luigi di Savoia uno schema di trattato in ...
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FACINO da Fabriano
Franco Pignatti
Gli scarsi dati biografici che possediamo sono relativi al servizio da lui prestato nell'amministrazione sforzesca a Milano nel sesto e settimo decennio del sec. XV. [...] visitavano la biblioteca il generale dei minori Giacomo da Mozanica e altri teologi e frati I (1883), pp. 35-39; Id., Inventario dei mss. it. delle Bibl. di Francia, Roma 1886, I, pp. XC-XCII; Id., Alcuni codd. lat. visconteo-sforzeschi della Bibl ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
geometrile
agg. (spreg.) Ideato, disegnato da un geometra; troppo legato a tecniche di progettazione prive di una complessiva visione architettonica e paesaggistica. ◆ tra i possibili riferimenti, viene soprattutto da pensare alla folgorante...