CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] Chambéry la principepa Maria Clotoilde Adelaide, figlia di Luigi XV, re di Francia, e sorella dei futuri re Luigi XVI, Luigi XVIII e Carlo X un interessante schizzo di C. E. rassomigliante a Giacomo I d'Inghilterra, restio ad occuparsi di politica, ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] 26 maggio 1921 il D. conosceva a Novara il giovane ingegnere Giacomo Fauser che aveva messo a punto un metodo per ottenere ammoniaca nazionale, caratterizzato rispetto a quello di paesi come la Francia, l'Inghilterra, la Germania, gli Stati Uniti ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] prima da Simone Martini chiamato in Provenza dal cardinale Giacomo Caetani Stefaneschi. In un ambiente artistico cosmopolita, ove gli artisti dei Paesi Bassi incontravano quelli della Francia meridionale e dell'Italia centrale, si elabora un'arte ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] da autentiche polemiche letterarie, come la lite con Niccolò Franco e l'annoso dissidio con Girolamo Ruscelli.
Vita Federico Badoer) e dalle malattie (come da lettera ad Anton Giacomo Corso). Padre di una femmina, che il marito, Fortunato Martinengo ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] di prima classe a Londra presso la corte di S. Giacomo. Sebbene egli si fosse, occupato più volte nel corso da lui condotte fu la negoziazione della neutralità italiana nella guerra franco-prussiana, che consentì poi la liberazione di Roma; anche la ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] sviluppi della crisi scozzese: l'uccisione, l'11 giugno 1488, di Giacomo costrinse il C. a fare ritorno a Roma. Il 25 maggio
Non valsero a nulla gli interventi dell'imperatore e del re di Francia su Leone X a favore del C., né i colloqui avuti dall' ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] di Lucca, sotto la guida di Fortunato Magi, zio di Giacomo Puccini e condiscepolo del padre, che sottopose il dotato alunno a suo Mefistofele alla Scala) e di Ponchielli, affiancati dal direttore Franco Faccio e dal critico Filippo Filippi. Il C. si ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] riformati e di varie istituzioni di carità, tra cui S. Giacomo degli incurabili e l'Ospizio della SS. Trinità. Entrò anche oltre.
Restava poi sempre in piedi per intero la questione della Francia, anche se Clemente XI e Benedetto XIII si erano già ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] ritrattista.
I due biografi settecenteschi, il Tassi e il conte Giacomo Carrara (in Tassi, II, pp. 104-107), affermano che Finarte (catalogo del 9 novembre 1971, n. 55). Il franco Ritratto di cavaliere dell'Accademia Carrara di Bergamo (n. 1141 ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] s. Angelo, s. Pier Tommaso e il beato Franco, nel Carmine Maggiore di Napoli. L'11 ott. 1038, 7 febbr. 1736; Banco d. Spirito Santo, mm. 18 genn. 1746; Banco di S. Giacomo, mm. 1043, 28 sett. 1750; 1168, 29 ott. 1751; 1168, 29 ott. 1751; 720 ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
geometrile
agg. (spreg.) Ideato, disegnato da un geometra; troppo legato a tecniche di progettazione prive di una complessiva visione architettonica e paesaggistica. ◆ tra i possibili riferimenti, viene soprattutto da pensare alla folgorante...