CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] : La Vergine e s. Antonio da Padova (1747). Crema, S. Giacomo: S. Andrea Avellino, s. Ladislao e altri santi (1749). Cremona Madonna. Salò, Orfanotrofio femminile: S. Alberto e il beato Franco (1740), San Benedetto Po, Santuario: Morte di s. Benedetto ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] si trova iscritto alla corporazione dei marmorai e scalpellini. Alla morte di Giacomo, avvenuta il 20 apr. 1640, il L. prese il suo di Napoli da eseguirsi dall'argentiere Leonardo de Franco.
Questa copiosa produzione "non può essere considerata ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] Marcello Durazzo); Ritratto di putto (già Genova, palazzo di Giacomo Gentile). Inoltre, nel testamento del C., che era stato , n. 60; H. Mireur, Dict. des ventes d'artfaites en France et à l'étranger pendant les XVIIIeet XIXe siècles, Paris 1911, II, ...
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FAMAGOSTA
P. Cuneo
(gr. ᾽ΑμμόχωστοϚ; turco Mağusa; Famagusta nei docc. medievali )
Città sulla costa orientale di Cipro, il cui porto, naturalmente ben difeso, si trovava in posizione strategica lungo [...] ove non mancavano eccessi di ostentazione, criticati dai contemporanei Giacomo da Verona e Ludolfo di Suchem.Tale ricchezza attirò mura marittime tra il 1360 e il 1450 in stile ibrido franco-bizantino (Enlart, 1899), la cui pianta a croce cupolata non ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] dell'altare con l'arca del santo - realizzato dai discepoli del franco-parmense G. B. Boudard. Assieme al Fancelli, disegnava il bell' Inoltre, dava disegni e consigli al nobile lucchese Giacomo Sardini, dilettante di architettura e fine erudito, per ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] del Museo padovano (tavola), dal frammento della Vaticana (tavola) con le teste della Madonna e del Bambino alle tavole veneziane di S. Giacomo dell'Orio e di S. Spirito, dislocandosi dal 1520 a circa il 1530, non rappresenta che un decennio di ovvia ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] Maria di Caravaggio, oggi scomparsi ma assai lodati dai contemporanei; nel 1476, col Foppa e Giacomino Vismara, lavora in S. Giacomo di Pavia; nel 1477 infine risulta alloggiato nel Collegio Castiglioni a Pavia (dove è stata di recente restaurata la ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] Ferrari).
Nell'ultimo periodo della sua vita il B. lavorò per Giacomo Lomellini detto il Moro, che se ne servì - lo aveva altro figlio del B., fu pittore di paesaggi e marine attivo in Francia.
Fonti eBibl.: R. Soprani, Le vite de' pittori... genovesi ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] Vergine dell'Umiltà e, ai lati, S. Antonio Abate e S. Giacomo Apostolo, assegnato a J. da Sforza Vattovani (p. 53), ma molto .), a cura di C. Poppi, Milano 1996, pp. 211, 213; T. Franco, in Enc. dell'arte medievale, VII, Roma 1996, pp. 233-236; J ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] la decorazione della scuola di Torre Spaccata); inoltre allestì, con Giacomo Balla, la mostra delle scuole dell'Agro tenutasi a Roma ( i gioielli egli si attiene in particolare ai modelli franco-belgi, specie Wolfers e Morren). Attirato dal simbolismo ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
geometrile
agg. (spreg.) Ideato, disegnato da un geometra; troppo legato a tecniche di progettazione prive di una complessiva visione architettonica e paesaggistica. ◆ tra i possibili riferimenti, viene soprattutto da pensare alla folgorante...