ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] papa Martino V, e unitamente alle genti di Giacomo Caldora partecipò alla riconquista di Bologna.
Fu questa l . 965, 973, 977; G. Simonetta, Historia de rebus gestis Francisci primi Sfortiae Vicecomitis Mediolanensium ducis, ibid., coll. 380 s., 400, ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] fosse ancora qualcosa da tentare per staccare il Campofregoso dalla Francia e il 16 agosto forniva di nuovo i due ambasciatori ducato dall'esercito francese - che, guidato da Gian Giacomo Trivulzio, aveva cominciato le operazioni militari contro il ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] luce, e, soprattutto, permise che il cappuccino Francescantonio da Lodi approntasse nell'estate dello stesso anno, a Cremona, presso Giacomo Dalla Noce, una riedizione delle sue Meditazioni, con una dedica di G. B. Biffi e con una prefazione, intese ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] Guelfo l'11 ag. 1654 e fu sepolto in S. Giacomo Maggiore a Bologna. Lasciò suo erede universale il nipote Sigismondo: non , in Revue de l'art, XC (1990), pp. 74-87; Id., La France et l'Espagne en guerre: V. M. dans la polémique française sur le style ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] sul numero del 30 giugno del quindicinale Augustea – diretto da Franco Ciarlantini, fondatore della Alpes – uscì un articolo a firma L’Epoca, diretto da Leonida Répaci e redatto da Giacomo Debenedetti; dopo qualche settimana si trasferì a Libera ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] -176r, 185v, 254r, 284r, 323v, 324v, 343v, 370r, 378v; Misc. codd., III, Codici Soranzo, 21: Historia veneta scritta da Gio. Giacomo Caroldo… in forma di cronica dalla fondazione di Venetia sino l'anno 1361, cc. 290r, 329rv, 405r; 32: G.A. Cappellari ...
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MARINI, Biagio
Franco Piperno
– Nacque a Brescia il 3 febbr. 1594, da Feliciano e da Giulia (forse nata Bondioli), come risulta dall’atto di battesimo conservato nell’Archivio parrocchiale di S. Afra [...] la corte palatina dal 1621 e che, forse, si era già recato a Neuburg: il maestro di cappella della corte palatina, Giacomo Negri, nel 1620 era giunto in Italia per reclutare musicisti e in quella circostanza potrebbero essere stati avviati i primi ...
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RIVETTI
Riccardo Martelli*
– Famiglia che ha dato vita a una delle più longeve dinastie dell’imprenditoria italiana, tuttora in attività.
Il primo di cui si ha notizia è Bartolomeo Rivetto (1743-1815), [...] nel 1825, entrò nel lanificio di Croce di Mosso della ditta Giovanni Giacomo & fratelli Sella, impianto in cui Pietro Sella (si v. generazione di Rivetti, Marco (1943-1996), figlio di Franco, che ristrutturò l’azienda e i suoi prodotti, ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] il terminus ante quem è il 1651, anno in cui morì il cognato, Giacomo Monton, con cui il D. ebbe una lite forse per questioni d'eredità latino l'opera La verità vendicata dai sofismi di Francia (1667)., scritta per confutare le pretensioni di Luigi ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] cognato.
Il padre della moglie del G., infatti, era Giacomo Malipiero, che nel 1460 aveva sposato Vienna Zane di Paolo 'estate 1511, quando più forte si faceva sentire la minaccia franco-imperiale, ebbe la nomina di provveditore in campo a Treviso. ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
geometrile
agg. (spreg.) Ideato, disegnato da un geometra; troppo legato a tecniche di progettazione prive di una complessiva visione architettonica e paesaggistica. ◆ tra i possibili riferimenti, viene soprattutto da pensare alla folgorante...