FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] come facevano [...] altri poeti della loro corte, Giacomo da Lentini o Rinaldo d'Aquino" (ibid., p poesia lirica e la poesia siciliana sotto gli Svevi, Milano 1924; S. Debenedetti, Di alcune differenze di attribuzione tra il Vat. 3793 e il Laur. ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] secondo, I bambini. Nello stesso anno, con l'amica Bianca Debenedetti, redige a mano (scriverà a mano per tutta la vita da La Stampa. Il 19 giugno 1969 muore all'ospedale S. Giacomo di Roma, per epatite virale, Gabriele Baldini.
Tra l'ottobre e ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] (cfr. Tempo di ricordi, pp. 16 s.).
Fu proprio il Di Giacomo a presentarlo, nel 1901, a B. Croce, che lo indirizzò a A. G., in Nuova Antologia, 16 maggio 1940, pp. 197-199; G. Debenedetti, Saggi critici. Nuova serie, II, Roma 1945, pp. XVII s.; G. ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] cinematografico che, nel primo dopoguerra, ebbe protagonisti quali G. Debenedetti, G. Bassani, N. Gallo, A. Moravia., E. La contessa di Lautrémont, dove appare "l'amico Varo", pseudonimo di Giacomo Natta, amico caro sia al F. sia a Sbarbaro.
Di Natta ...
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FRESCOBALDI, Matteo
Fabio De Propris
Figlio del poeta stilnovista Dino e di una Giovanna poi ritiratasi a vita monacale, nacque a Firenze intorno al 1297. Suo fratello Lambertuccio, che aveva lo stesso [...] in un drammatico episodio politico. Il capitano di Guerra Giacomo Gabrielli da Gubbio tentò di trasformare la propria carica . Un lavoro di più sottile crivello è stato compiuto dal Debenedetti che ha sicuramente attribuito al F. le rime politiche e ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] : alcuni intellettuali d'origine gobettiana come U. Morra, G. Alberti e G. Debenedetti, accanto a G. Stuparich e U. Saba (due numeri, il 3 e Solaria (dal novembre '36 al settembre '39), con Giacomo Noventa, se non fosse per gli umori più accesamente ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] 'amore gli ochi son la prima porta" (qui basti il rimando a Giacomo da Lentini: e "li occhi in prima generan l'amore"); amore è vita e l'analisi del sonetto tradito dalla Giuntina: S. Debenedetti, Nuovi studi sulla Giuntina di rime antiche, Città di ...
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Scrittore e giornalista italiano (Torino 1937 - Roma 2021). Ha esordito nel 1972 con il libro Monsieur Kitsch. Per molti anni ha collaborato con il Corriere della sera, di cui è stato inviato per la cultura. [...] e strambi (1987), Amarsi male (1998). Di forte impatto emotivo è Giacomino (1994), un libro di ricordi sul padre Giacomo, famoso critico letterario, mentre tra i lavori più recenti vanno segnalate le raccolte di racconti In due (2008), Il tempo ...
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ermetismo
s. m. [der. di ermetico; nel sign. 3, dal fr. hermétisme]. – 1. Corrente religioso-filosofica del tardo ellenismo (sec. 2°-3° d. C.) che ha trovato espressione in un gruppo di scritti esoterici a carattere filosofico e teologico,...