DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] : il 3 nov. 1917 gli morì il padre e il 30 novembre dello stesso anno perdette anche la madre. Lo zio e tutore Alessandro Debenedetti accolse i due nipoti fratelli nella sua casa di corso S. Maurizio 36, in riva al Po. Nel 1917-18 il D. frequentò il ...
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QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] e ingegneri a confronto. L’immagine di Roma tra Clemente XIII e Pio VII, a cura di E. Debenedetti, II, Roma 2007, pp. 31-78; E. Debenedetti, Giacomo Antonio Dome-nico Quarenghi, ibid., n. 24, Architetti e ingegneri a confronto. L’immagine di Roma tra ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] fra i maggiori autori del tempo. Restava però una perplessità, forse un equivoco di origine rondista – osservava GiacomoDebenedetti recensendo Iride – fra il 'prosatore' di grandi qualità espressive e stilistiche, capace di dominare ogni tema e ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] consenso dell’editore milanese Vanni Scheiwiller che, nel 1957, pubblicò Codice siciliano, raccolta di diciassette liriche che impressionò GiacomoDebenedetti e per la quale D’Arrigo fu insignito con il premio Crotone il 12 luglio 1958.
La giuria ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] Monferini, Arnaldo Momigliano, Massimo Mila, che si incontravano al caffè Rattazzi o nello studio di Sturani. Frequentò inoltre GiacomoDebenedetti, Carlo Levi e, tra i compagni storici dell’arte, Anna Maria Brizio, Mario Soldati e Aldo Bertini ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] Sant’Anna.
Nel 1929 uscirono gli omaggi a Svevo della rivista Il Convegno con, tra l’altro, il saggio di GiacomoDebenedetti Svevo e Schmitz e di Solaria, con numerosi interventi, tra cui quelli di Crémieux, Joyce, Larbaud, Montale, Palazzeschi, Saba ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] tempo, evocando il passato perduto e riportandolo al presente, all’assoluto del tempo. Nel Baretti lesse il saggio Proust di GiacomoDebenedetti e fece suo l'assunto che nella Recherche «tutto è vero e tutto è inventato dal vero», che poi attribuì ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] dei romanzi. In quegli anni Morante effettuò numerosi viaggi all’estero: in Grecia, in Unione Sovietica e in Cina con GiacomoDebenedetti, insieme con Moravia in Brasile, con Pier Paolo Pasolini e Moravia in India. Nel settembre 1959, incontrò a New ...
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GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] di battaglia o di un teatro della crudeltà.
Negli anni Sessanta, Garboli intrecciava la propria voce a quella di GiacomoDebenedetti (lo si è visto nelle iniziative per Il Saggiatore): a partire dal saggio su Pasternak e dalle pagine su Puccini ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] apparsi sulla Fiera letteraria nel 1956 e sul Corriere mercantile nel 1959.
Con il tempo aveva imbastito nuove amicizie: GiacomoDebenedetti lo pregò di aiutare il figlio Antonio per l’esame di ammissione alle scuole medie nell'anno scolastico 1946 ...
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ermetismo
s. m. [der. di ermetico; nel sign. 3, dal fr. hermétisme]. – 1. Corrente religioso-filosofica del tardo ellenismo (sec. 2°-3° d. C.) che ha trovato espressione in un gruppo di scritti esoterici a carattere filosofico e teologico,...