MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] notizia è corroborata da alcuni testamenti dove si menzionano Bartolomeo di Giacomode la Vezzola, armaiolo, e Lisia di Basotto di Argile, di S. Maddalena e, nel 1626, nel santuario di S. Maria di Campagna; il suo culto venne approvato da Pio IX il 5 ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] di capo alla statua della Madonna, nella chiesa di S. Maria in Traspontina; nella cappella Sistina era caduta una pisside; nel per quanto poteva alla disperata resistenza della città contro Gian Giacomode' Medici e Cosimo I con le sue allocuzioni e ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] due anni; Ottone da Tonengo, grazie ai suoi buoni rapporti con Federico II, fu liberato nell'agosto del 1242 e Giacomode Pecoraria solo nel maggio del 1243.
Nei documenti che seguirono il fatto, indirizzati ai suoi alleati, i Comuni dell'Italia ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] ), il F. nominò come suo vicario in Sicilia fra' Giacomode Petralia, con l'approvazione di Bonifacio IX (12 giugno 1398 di cappellano maggiore e dal 1404 commendatario del priorato di S. Mariade Sabuci a Licata.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, ...
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FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] il cattivo uso fattone - il beneficio veneziano di S. Giacomode Palude.
F. dovette morire intorno agli anni Settanta del Quattrocento della Vergine Maria. Tradito da numerosi manoscritti, edito due volte a Lovanio nel 1665 e 1666 da Pedro de Alva y ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] S. Maria "de Scala" a Messina.
Abbiamo notizia del fatto che, durante la sua amministrazione episcopale, privò del beneficio, costituito da due vigne con alberi da frutto e terre colte e incolte, un chierico, Tancredi, figlio di ser Giacomode Burgo ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] scisma, il 26 marzo 1415 nominò arcivescovo di Napoli Giacomode' Rossi. Il provvedimento non dovette sortire effetto alcuno se '8 dic. 1433 conferì alla regina il patronato dell'ospedale di S. Maria della Pietà.
Il D. morì a Napoli nel 1435, tra il 3 ...
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PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] Sefrin, Patavii 1968, pp. 153, 395; La visita pastorale di Giuseppe Maria Peruzzi nella diocesi di Vicenza (1819-1825), a cura di G. - E. Reato, Roma 1972, pp. IX-CV; D. De Antoni, Dal regime napoleonico al concilio Vaticano II, in Diocesi di ...
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LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] di Giovanni Puiades, abate del monastero di S. Maria di Novara, nella diocesi di Messina, si recò in Catalogna per una missione presso il sovrano aragonese Giovanni II. Alla morte di Giacomode Thodisco, arcivescovo di Messina (14 marzo 1474), sino ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] e fu perciò mandato a istruirsi presso il conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove tra il 1742 e il 1755 fu allievo di Pietro a Majella, Rari, 10.9.9) su libretto di P. de Napoli, con musiche di G. Insanguine, inframmezzate con arie del G. ...
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