Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] il lunedì santo 1228 contro Gregorio costringendolo a fuggire prima a Viterbo e poi a Rieti. Federico sa bene che in sua salpa da Brindisi con quaranta galee al comando di Enrico di Malta; sono con lui gli arcivescovi Berardo di Palermo e Giacomo di ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] del monastero perugino di S. Pietro; ibid., nr. 1341).
Giacomo di Vitry, all'indomani dell'elezione di O., parla del la teologia. La costituzione, elaborata a Viterbo, sede temporanea della Curia, da una commissione che comprendeva il cancelliere di ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] basilica del Laterano e risale al 1423, quando un cronista di Viterbo, Niccola della Tuccia, scrive: "Papa Martino fe' poi aprire alla gloria degli altari: Giovanni da Capestrano, Diego d'Alcalà, Pietro Relegato, Giacomo della Marca. Altri futuri ...
Leggi Tutto
Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] ', gestiti da privati e presto integrati nella rete dei trasporti. Si sono realizzate opere assai rilevanti: la ferrovia Viterbo-S. di rilievo, fra cui la ricostruzione dell'ospedale di S. Giacomo, il tracciato di via del Babuino, a completamento del ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] Aragona. I tentativi di accordo con il re Giacomo II (come pure l'accusa di aver verso Roma, ma lo raggiunse a Viterbo ai primi del gennaio 1328 con 300 era stato investito poco più di sei mesi prima.
Da Pisa il 13 maggio il C. dette il via ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Ferrara, poi a Milano dove è liberato grazie a Gian Giacomo Trivulzio, suo parente.
Durante questi anni la C., ossessivamente sventare. La C. si muove da Roma per raggiungerlo, ma viene fermata sulla strada, a Viterbo, dalla notizia della morte di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] già arrivato a Viterbo, rese però il 1010, 1013, 1057; Cronica di Napoli di notar Giacomo, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, Diarii, I-XXXV, Venezia 1879-1892, ad Indices; S. dei Conti da Foligno, Le storie..., a cura di E. Racioppi, Roma 1883, I, ...
Leggi Tutto
Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] del diritto, sempre sotto la guida di Giacomo de' Tolomei, cui lo zio lo aveva la città e si rifugiò a Viterbo. Il 12 agosto 1484 Sisto 5), pp. 122-23, e Il Diario romano di Jacopo Gherardi da Volterra dal 7 settembre 1479 al 12 agosto 1484, in R.I.S ...
Leggi Tutto
Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] Pietro, Domenica alli 17 di Settembre 1595, Viterbo 1595). Nel frattempo Medici impedì che i Infine, come d'altra parte si pensava da tempo, Peretti si disse disposto a far convergere und die Wiener Nuntiatur des Giacomo Serra [1603-1606], a cura ...
Leggi Tutto
Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] rapporti tra Filippo II Augusto e Simone di Montfort da un lato e Giacomo d'Aragona dall'altro, dopo le tensioni susseguitesi alla . Fu anche decisivo l'intervento delle truppe imperiali a Viterbo, nel corso di un conflitto che aveva visto opposti ...
Leggi Tutto