Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] certa distinzione di posizioni, per cui si va dal più moderato Egidio Romano ai più estremisti Agostino Trionfo e GiacomodaViterbo.
È pure molto opportuno notare, inoltre, che in quella grande disputa non solo si ebbe una netta sconfitta pontificia ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] assertori del centralismo papale: Egidio Romano (che B. fece vescovo di Bourges, ma volle tener sempre presso di sé), GiacomodaViterbo, Agostino Trionfo. Non trascurò di occuparsi anche degli Ordini più antichi: se Celestino V aveva scacciato ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] nel caos96.
Generalmente l’argomento costantiniano non incontrava presso i curiali un rifiuto così netto. Persino GiacomodaViterbo, allievo di Egidio e suo successore alla facoltà teologica dell’ordine degli eremiti agostiniani di Parigi, trattò ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] assertori del centralismo papale: Egidio Romano (che B. VIII fece vescovo di Bourges, ma volle tener sempre presso di sé), GiacomodaViterbo, Agostino Trionfo. Non trascurò di occuparsi anche degli Ordini più antichi: se Celestino V aveva scacciato ...
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Comune del Lazio settentrionale (406,23 km2 con 65.911 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 326 m s.l.m., su un piano ondulato dove vengono a contatto i prodotti vulcanici dei Monti [...] La prima menzione di un Castrum Viterbii è della fine del 7° nel 1167 V. ottenne molti privilegi da Federico Barbarossa. Nel 1207 Innocenzo III fece decapitare l’ultimo rappresentante della famiglia, Giacomo di Vico, e stabilì definitivamente a V ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] infatti che disputò in presenza del dottissimo Egidio daViterbo e che nel '23 recitò l'orazione funebre . 1573, era inviato nuovamente presso la S. Sede, assieme a Giacomo Soranzo, con il compito precipuo di difendere le ragioni della Repubblica, ...
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GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] quello di Ranieri di Viterbo, nella preghiera anniversaria 1241 la flotta genovese fu attaccata da quella siculo-pisana, che si 14, p. 316 nr. 5. G. Tononi, Storia del cardinale Giacomo Pecoraria, Parma 1877; F. Fehling, Papst Gregor IX. und die ...
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GIACOMO DI MORRA
Gentiluomo e notaio (m. intorno al 1266) della corte di Federico II, figlio di Enrico di Morra (v.). Nel 1239 G. fu podestà di Treviso, quindi capitano generale del ducato di Spo-leto; [...] nel 1239 era a Viterbo, dove (1246) prese parte ad una congiura contro l'imperatore (v. Capaccio [1246], congiura di), per cui dovette fondata sul fraintendimento di un passo del cronista Rolandino da Padova. Da ultimo si è sostenuto che G. sia tra i ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] neppure degni uomini di Chiesa e grandi intellettuali, come Egidio daViterbo, Tommaso De Vio (il Caetano) e Adriano Florisz di ricordare i più noti, Bernardo Dovizi da Bibbiena, Bernardo Bembo, Giacomo Sadoleto, Angelo Colocci, Filippo Beroaldo il ...
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