BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli daGiacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] navata laterale nord di S. Pietro, fu demolita nel 1507: non proviene da essa la figura in trono marmorea nel chiostro di S. Paolo fuori di S. Sisto a Viterbo e priore di S. Firmo de Leonico presso Vicenza; Giacomo, figlio illegittimo del fratello ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Roma da spagnoli intransigenti (questioni di cerimoniale, scontro con guardie pontificie nel luglio 1627, visita di S. Giacomo alle Marche, al meridione del Lazio e a Todi, Perugia e Viterbo, il più preoccupante fu a Fermo.
Dopo l'assassinio del ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] il re Giacomo I d'Aragona e i cittadini di Montpellier; l'anno seguente il suo intervento, disposto questa volta da Alessandro IV, di Le Puy.
C. IV morì il 29 nov. 1268 a Viterbo. Per sua volontà fu sepolto nella chiesa del convento domenicano di S. ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] come testimoniano i tumulti di Viterbo contro Angelo Tavernini (1374) e la loro espulsione da Orte e Narni. I e approvò le quarte nozze dell'anziana regina Giovanna, vedova di Giacomo di Maiorca dal febbraio 1375, la quale alla fine di dicembre dello ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] aragonese Pietro; le nozze erano state concordate tra M. e Giacomo I d'Aragona il 28 luglio 1260, nonostante le proteste del M. la Curia aveva ben poco da opporre, e quando il 25 maggio 1261 Alessandro IV morì a Viterbo M. era al culmine della sua ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] États romains, I-II, ivi 1831, da integrare con le Lettres inédites du comte storia del Risorgimento (Viterbo, 22-23 settembre 1979), Viterbo 1981, e ad A Ortí, El archivo del nuncio en España, Giacomo Giustiniani (1817-1827), "Escritos del Vedat" ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] dove ottiene del denaro che, sommato a prestiti ricevuti a Viterbo, gli permette di muovere, con truppe riordinate, alla volta e senza requie il suo impegno. L'occupazione, da parte di Giacomo Piccinino, durante la sede apostolica vacante, d'Assisi, ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] da parte dello Stato: afferma perciò che l'interesse pubblico deve prevalere su quello dei privati azionisti della Banca d'Italia, provocando a fine febbraio le dimissioni del direttore della Banca, Giacomo del Risorg. ital. (Viterbo, 30 sett.-5 ott. ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Carlo V.
Il F. ricevette come precettori il vescovo di Viterbo Gian Pietro de' Grassi e Latino Giovenale Manetti che, con Coeli, presso l'abbazia delle Tre Fontane, che fu progettata daGiacomo Della Porta tra il 1582 e il 1584. Anche questa volta ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] si parlano varietà prossime al toscano, per esempio i circondari di Viterbo, Perugia o Ancona. In tal caso gli italofoni del 1861 sarebbero possono porre il classicismo di Carducci e di Giacomo Zanella, da un lato, e il realismo pre-crepuscolare di ...
Leggi Tutto