ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Stefano, detto Stefanello, della parrocchia di S. Canzian, secondo il Barbaro attorno al 1370. Il nome della madre ci è ignoto, e l'identificazione [...] unione ai colleghi Andrea Ghisi, Giacomo Michiel e Francesco Garzoni egli commerci con la Borgogna e l'Inghilterra; quanto al signore di Faenza, Astorre s. 5, LXXIII-LXXVI (1948), p. 92; Diz. biogr. d. Italiani, XL, Roma 1991, p. 723 (è la "voce ...
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DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] rappresentata a Corfù, teatro di S. Giacomo, carnevale 1794 e a Barcellona, teatro l'anno successivo in Inghilterra ne fu tradotto origines jusquà nos jours, Paris 1873, pp.205s.; M. de Thémines, D., in L'Art musical, XVIII (1879), pp. 305, 315;C. ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 6 luglio 1695, primogenito di Anton Giulio e di Isabella di Giovan Giacomo Brignole, nel 1708 venne inviato nel nobile collegio Tolomei [...] acutamente nel gioco delle alleanze e diffidando dell'Inghilterra, sostenne la necessità di appoggiarsi ai franco-ispani Rèpublique de Gênes et la France pendant la guerre de la succession d'Autriche, Paris 1936, ad Indicem;V. Vitale, L'insurrezione ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] del 1814, allorché insieme con il gen. D. Pino, con L. Porro-Lambertenghi, con Giacomo Ciani, F. Confalonieri e con altri firmò conferenze sulle condizioni di Milano nel sec. XVIII.
Lasciata l'Inghilterra nel 1828, il B. soggiornò per più di un anno ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] delegato di Bologna Giacomo Giustiniani un piano contratto alcuni mesi prima in Inghilterra – e infine a Seingelay M. Fatica - F. Cantù, Roma 1970-73, ad ind.; D. Cecchi, L’amministrazione pontificia nella 2a Restaurazione (1814-1823), Macerata 1978 ...
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MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] Inghilterra.
Il carme del M., in latino, è un omaggio in versi alla regina di Inghilterra da qui informò il duca di Ferrara, Alfonso II d'Este, della morte di Ippolito.
Il M., benché (Modena 1571) scritto da Giacomo Antonio Buoni, medico ferrarese.
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] di compiere missioni politiche in Inghilterra e in Francia. Nel Turrettini di Pompeo, Carlo Diodati, Giacomo e Fabrizio Burlamacchi, il B., 1881, p. 152; U. Valois, Inventaire des arrêts du Conseil d'Etat, règne de Henri IV,I,Paris 1886, docc. 275, ...
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BOLLA, Bartolomeo
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Poeta bergamasco vissuto fra il sec. XVI e il XVII. Le notizie che possediamo sulla sua vita, sono scarsissime e confuse.
Sostanzialmente sulla scorta delle informazioni contenute [...] pare, si sarebbe recato in Inghilterra, per l'incoronazione di Giacomo I: "Ego cum istos versus litterariavarii argumenti, I, Lipsiae 1751, p. 79; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1458-1459; B. Vaerini, Gli Scrittori ...
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FIALETTI, Odoardo
Vincenza Maugeri
Nacque a Bologna il 18 luglio 1573 (Malvasia, 1678, p. 228), figlio postumo del "Dottore Odoardo"; affidato al fratello maggiore, questi lo mise "a dozzena" presso [...] con Storie di s. Giacomo, che, nonostante il di Hampton Court, portati in Inghilterra tra il 1604 e il 1625 M. Pilo, Ipittori del Seicento veneto, Firenze 1967, p. 177; D. Rosand, The crisis of the Venetian Renaissance tradition, in L'Arte, ...
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CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] di L. v. Beethoven, op. 155; Adagio et final d'une symphonie de F. J. Haydn, op.163; 12petits , nel 1845 partì per l'Inghilterra soggiornando a Londra per un certo dell'oratorio dei filippini, a cura di S. Di Giacomo, Parma 1918, pp. 413, 548, 570; R. ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...