CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] arrivo di "uno como Colon" che voleva indurre il re d'Inghilterra ad entrare in un'impresa come quella delle Indie, senza del 17 ag. 1551, infatti, l'ambasciatore a Londra Giacomo Soranzo comunicava al Consiglio dei dieci che Sebastiano gli aveva ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] una delle consuete controversie. Henry Wotton, il poeta che Giacomo I aveva mandato nel 1603 a Venezia quale ambasciatore, , l'evocare l'amicizia tra la Repubblica e il Regno d'Inghilterra, e la gratitudine che essa gli doveva per essersi offerto ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Santa Fiora e l'anno successivo provò ad assicurare a Giacomo, senza successo, il marchesato di Saluzzo, che doveva essere delle truppe spagnole e un loro reimpiego nell'impresa d'Inghilterra avrebbe favorito i suoi disegni. Impartì quindi, tra ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] nel lontano 1555 "per comandamento" di Filippo II "le feste d'Inghilterra" della durata di ben "cinque giornate",il C. gli mandò del favore pontificio: Gregorio XIII, come il figlio Giacomo, era interessato soprattutto ai consigli politici del C., ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] cappella di G. e della stanza dell'appartamento degli ospiti in seguito chiamata, per via del soggiorno di Giacomo Stuart, stanza del re d'Inghilterra. Tant'è che gli Urbinati chiamano G. "Guidobaldaccio". Essendo egli "povero" e del pari "poveri noi ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] il papa, la questione del divorzio del re d'Inghilterra da Caterina d'Aragona colpivano Carlo V così nella sua ortodossia impegnandosi nell'assurda e dispendiosissima guerra di Musso con Gian Giacomo Medici, che il C. tentò inutilmente di evitare e ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] da Alfonso X di Castiglia e Giacomo I d'Aragona. A favore di E. si pronunciarono anche trovatori come Paoletto di Marsiglia, Bartolomeo Zorzi e Folchetto di Lunel, ma senza risultato. Quando Edoardo I d'Inghilterra e sua moglie Eleonora di Castiglia ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] da Antonio di Iacopo, senese, veniva chiamata lo "scalo d'Inghilterra".
Qui, dopo il 1514, previo accordo con la ditta In tal senso strinse un accordo con Giacomo Migliorini da Siena, con Vannino e Giovanni d'Antonio per rilevare l'appalto delle ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] negli anni 1106-1107 la lotta per le investiture nei Regni d'Inghilterra e di Francia e avviò la pacificazione con l'Impero. Contando far arrivare nella penisola iberica la preziosa testa di s. Giacomo!). E a Roma, in assenza di P. Enrico ottenne da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] secondo).
Fuggito dalla Gatehouse con l’appoggio dell’ambasciatore spagnolo e con il sotterraneo consenso dello stesso Giacomo I d’Inghilterra, Vanini si recò da Ubaldini, chiedendo di pubblicare con licenza della Congregazione del Sant’Uffizio un ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...