KREON (Κρέων)
G. Gualandi
Figlio di Lykaithos; fu re di Corinto e padre di Ippote e di Creusa (v.). Morì per aver voluto aiutare la figlia, vittima dei doni avvelenati di Medea, che si era vendicata [...] in tal modo del tradimento di Giasone e dell'essere stata esiliata da K. (Eur., Med., v. 1156 ss.; Sen., Med., v. 879 ss.). Diodoro (iv, 54) racconta invece che Medea incendiò la reggia di Corinto, dopo esservisi introdotta furtivamente.
Le ...
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CHIRONE (Χείρων, Χίρων, Κhίρων, Chiron)
H. Sichtermann
Figlio di Crono e di Filira, centauro saggio ed umano, versato soprattutto nella medicina e nella musica, abitante sul monte Pelio, è conosciuto [...] come maestro di Asklepios ed educatore di famosi eroi come Achille, Eracle, Teseo, Atteone, Giasone ed i Dioscuri (v. centauro). Quando, durante la lotta con Eracle, gli altri centauri si rifugiarono da Ch., questi venne ferito da una freccia ...
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Scultore danese (Copenaghen 1770 - ivi 1844). Considerato tra i massimi esponenti del neoclassicismo, visse in Italia e soprattutto a Roma dove si dedicò allo studio dell'antico ricevendo onori, commissioni [...] l'altro, l'incarico da parte di Luigi di Baviera di restaurare le statue del frontone di Egina (1818). Il Giasone (realizzato in marmo e terminato nel 1828), commissionato dal collezionista Thomas Hope, segnò l'inizio del suo successo, che culminò ...
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CORIBANTI (Κορύβαντες, Κύρβαντες)
G. Cressedi
Divinità cretesi al seguito di Cibele e Attis, presto confusi con i Cureti, che erano invece al seguito di Rhea, con i Dattili e con i Cabirî. Erano creduti [...] figli di Kronos e Rhea o di un eponimo Korybas, figlio di Cibele, e Giasone. Probabilmente in un secondo tempo passarono a significare un collegio sacerdotale di 9 membri (come i Telchini) che celebravano i loro riti orgiastici sul monte Dindimo ...
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ISSIPILE. - 1
G. Bermond Montanari
ISSIPILE (῾Υψιπυᾒλη, Hypsipyle). − 1°. − Figlia di Toante, re di Lemno.
Divenne regina dell'isola quando le donne di Lemno uccisero tutti gli uomini. Aveva, lei sola, [...] salvato il padre, facendo credere che era morto. Essendo approdati all'isola gli Argonauti li accolse splendidamente. Da Giasone ed I. nacquero Euneo, noto nella saga troiana, e Toante. Quando gli Argonauti lasciarono l'isola, le donne di Lemno, ...
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FANCELLI, Pietro
Vincernza Maugeri
Figlio dell'ornatista Petronio e di Orsola Benedelli, nacque a Bologna il 18 maggio 1764. Nel 1774 si trasferì con la famiglia a Venezia, dove studiò sotto la guida [...] e del ritrattista bresciano Ludovico Gallina. Quando nel 1784 concorse al premio accademico Marsili Aldrovandi, aggiudicandoselo col disegno Giasone e Medea (Bologna, Accademia di belle arti), si trovava ancora a Venezia, come risulta anche dal testo ...
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HESIONE, Pittore di
P. Bocci
È il più antico ed il migliore dei pittori dei crateri etruschi del Gruppo Volaterrae; deriva il suo nome dal cratere del Palazzone a Perugia con la rappresentazione di [...] e di Esione (v.), cui fa riscontro nel lato opposto la raffigurazione di Eracle e Ketos, già interpretata dall'Albizzati come Giasone e il drago.
I vasi di questo pittore sono ancora costruiti secondo un normale senso tettonico, con il corpo che ha ...
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Pittore (Parigi 1826 - ivi 1898). Spirito eclettico e raffinato, profondamente colto, fu forse il più "letterato" tra i pittori francesi dell'Ottocento. La sua pittura si ricollega alla tradizione di J.-D. [...] ricerche sullo stile e la tecnica dei quattrocentisti italiani. Le sue opere più notevoli (Il Cantico dei Cantici, 1853; Giasone e Medea, 1865; Orfeo, 1866; Prometeo, 1869; Salomè, 1876) sono per diversi aspetti affini a quelle dei preraffaelliti ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] sembra anteriore alla metà del VII sec. a. C. È quindi difficile stabilire il significato storico della tradizione che indica in Giasone il fondatore del santuario. La Zancani Montuoro e lo Zanotti Bianco ne hanno dedotto che lo Heraion e la vicina ...
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Vedi POLA dell'anno: 1965 - 1996
POLA
B. Forlati Tamaro
Città dell'Istria meridionale (Croazia sud-occidentale, Jugoslavia, oggi Pula, già Pulj) posta nel fondo del golfo omonimo. Il nome di P. ricorre [...] (presso Strab., i, 46, indi v, i, 9 C. 215 = R. Pfeiffer, Callimachus, i, 1949, frg. i) come fondazione dei Colchi inseguenti Giasone e Medea (cfr. anche Mela, ii, 57; Strab., v, i, 9 C. 215 e Plin., Nat. hist., iii, 129). La leggenda riflette ...
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tosone
toṡóne s. m. [lat. tonsio -onis «tosatura», der. di tondēre «tosare», prob. attraverso il fr. toison]. – 1. ant. Vello, mantello di ovini e caprini: la conquista del t. (ma più com. vello) d’oro, nella mitologia greca, l’impresa di...
video meliora proboque, deteriora sequor
(lat. «vedo il meglio e l’approvo, ma seguo il peggio»). – Frase di Ovidio (Met. VII, 20-21): sono parole di Medea che per l’amore di Giasone viene meno ai proprî doveri verso il padre e verso la patria....