È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] l'aumento dei conventi e dei religiosi, e soprattutto curò la riorganizzazione degli studî teologici, allontanandone i gesuiti e sottraendo l'università di Vienna all'influenza della gerarchia ecclesiastica. Giuseppe II, trovando larghi consensi tra ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] d'Annibale (1815-92), autore di una Summula theologiae moralis, che esercitò larga influenza sulla più recente canonistica cattolica; i gesuiti A. Ballerini e D. Palmieri, Francesco Santi e infine il card. Casimiro Génnari (1839-1914), che ebbe parte ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] dubbio l'opera dei buoni predicatori, soprattutto della Compagnia di Gesù; ma anche questa è una via lenta e difficile, inadeguata 1566, accompagnato da uno stuolo di consiglieri della Compagnia di Gesù. Ebbe la prima udienza tre giorni dopo l'arrivo, ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] L. Il motivo della omissione del testo del Busenbaum è duplice: la cura di non dare ombra ai nemici dei gesuiti, che attraversavano il periodo più difficile della loro storia, conclusasi con la soppressione, e l'autonomia raggiunta dal pensiero dell ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] favore di Alessandro VII, mentre fin dagli inizi della professione, intrapresa nel 1648, aveva stretto rapporti con la Compagnia di Gesù.
Esercitò l'avvocatura per quasi trenta anni, divenendo in breve uno dei più celebri avvocati d'Italia, per aver ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] i Francesi, che vi erano penetrati da nord, cioè dal Canada. Nel 1673 il commerciante di pelli Joliet e il gesuita Marquette raggiunsero dal lago Michigan il Mississippi e lo navigarono fin verso il 33° lat.; nel 1680 Hennepin pubblicava la prima ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] dei due giovani venne così inviato in Toscana da Vienna il conte Franz de Paula von Colloredo, affiancato dall'ex gesuita conte Sigismund von Hohenwart e dal marchese rodigino Federigo Manfredini, che ebbe influenza decisiva sulla formazione di F. e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] (1492-1586), meglio noto come ‘dottor Navarro’. I materiali che furono prodotti da essi influenzarono il pensiero dei gesuiti Luis de Molina (1535-1600), Francisco Suárez e Leonardo Lessio (1554-1623), che si distinsero per la consapevolezza ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Padre, come lo definì san Giovanni nel capitolo primo del suo vangelo.
Riconosciuta dunque senz'altro la divinità di Gesù Cristo, qualsiasi meno grave errore (dalla risurrezione dei morti all'esistenza degli angeli e dei demoni) si sarebbe potuto ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] interni. I cattolici si stavano rafforzando di nascosto per l'abile lavoro del vicario apostolico Sasbout Vosmeer e dei pochi gesuiti che di nascosto lavoravano nelle Provincie Unite. Ma assai più grave fu il conflitto che scosse il calvinismo per ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...