GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] Venosa). Fu dal casato più antico, quello materno, che il G. assunse il cerchia di collaboratori del Gesualdi. Il procuratore generale F a deporre la dignità vescovile e ad accettare, da semplice frate, qualsiasi punizione gli si volesse comminare ...
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UGOLINI, Vincenzo
Galliano Ciliberti
– Nacque a Perugia da Giovanni Battista di Vincenzo da Piscille e da Gostanza de Lica e fu battezzato il 1° novembre 1578 in S. Maria della Misericordia (Archivio [...] -settembre 1606) per malattia.
L’incontro con Carlo Gesualdo riferito da Crispolti (1648, p. 382), se mai ebbe Venosa, «in incognito» in Roma, «abboccossi» con Ugolini «per avere pareri sopra madrigali da lui composti».
Licenziato «iustis causis» da ...
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MONTELLA, Giovan Domenico
Gregorio Moppi
MONTELLA (Montelli), Giovan Domenico. – È ignota la data di nascita di questo musicista napoletano. La più antica informazione a suo riguardo risale al 1591, [...] del secolo; segno della perdurante considerazione goduta da un musico che – secondo quanto veniva più volte ripetuto – aveva dato lustro alla sua terra al pari di Carlo Gesualdo principe di Venosa, Scipione Dentice, Rocco Rodio, Scipione Stella.
L ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] , Bibl. del liceo musicale).
Nel 1611 il C. si trasferì temporaneamente nel castello di Gesualdo, chiamatovi da Carlo Gesualdo principe di Venosa, appassionato musicologo, per stamparvi partiture di due libri di Madrigali a cinque voci composti dal ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] 1594 fu inviato ad accogliere e accompagnare C. Gesualdo, principe di Venosa, giunto nel Ducato per le nozze con la regina. In Spagna il F. restò fino al 1612, come risulta da una lettera di A. Tassoni a lui indirizzata, comunemente datata allo ...
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PRIMAVERA, Giovanni Leonardo
Cesare Corsi
PRIMAVERA, Giovanni Leonardo. – Nacque a Barletta, presumibilmente intorno al 1540. Nei primi anni Sessanta era a Napoli presso il principe di Venosa, Fabrizio [...] tornò a Napoli. Il settimo libro di madrigali a 5 voci (1585) è dedicato a Carlo Gesualdo, allora non ancora ventenne e da poco subentrato, morto il fratello primogenito Luigi, nella successione dei titoli feudali della famiglia. Nella raccolta ...
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RODIO, Rocco
Domenico Antonio D'Alessandro
– La data di nascita, incerta, va collocata nel quarto decennio del Cinquecento.
L’edizione del Missarum decem liber primus Rocchi Rodii civitatis Barensis [...] e fu poi al servizio di Carlo Gesualdo, principe di Venosa; padrino di battesimo fu Fabrizio Filomarino, del contenuto a pp. 165 s.).
Il 15 luglio 1587 Rodio firmò da Napoli la dedica al musicofilo Fabio Stanzione del Secondo libro di madrigali a ...
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ESTE, Alfonso d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 marzo 1527 dal duca di Ferrara, Reggio e Modena Alfonso I e da Laura Dianti, detta Eustochia ("la sagace", aggettivo senza dubbio appropriato), [...] duca di Urbino, matrimonio che consolidò la sua posizione nobiliare. Da lei l'E. ebbe Alfonso, sposo di Marfisa d'Este, morto in giovane età, Eleonora, moglie di Carlo Gesualdo principe di Venosa e madrigalista, e Cesare.
Nel 1556 Ercole II, dietro ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] servizio come liutista, con il celebre compositore C. Gesualdo principe di Venosa al quale, nell'opera menzionata, egli rivolge, intavolature da liuto (cap. VIII), da chitarra a sette corde (cap. IX), da lira da gamba (cap. X) e da viola da gamba ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] e Nicolò Corradini, ai Gabrieli, a Claudio Merulo, per giungere a Giovanni Pierluigi da Palestrina, a Luca Marenzio, a Claudio Monteverdi, a Carlo Gesualdo principe di Venosa). Tale modo di procedere è esemplare, in campo sacro, nella Missa furtiva ...
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