CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] , pp. 93-110), per giungere, fra il 1849 e il 1851, all'edizione di due importanti raccolte di documenti, da tempo in gestazione, dedicate l'una alle relazioni fra Avignone e i Comuni italiani nel Trecento e l'altra alla storia militare italiana fra ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] sarebbero da assegnare ad una data più avanzata, 1538 per il Martinez, genericamente dopo il 1532 per il Romei. Una gestazione non lineare è confermata indirettamente dal fatto che al lavoro mancò l'ultima mano se vi si leggono sviste, incongruenze ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] di Vettorio Braccioni (Mauriello, Componimenti inediti…, p. 155 n. 2).
I dati necessari a individuare i tempi di gestazione della raccolta sono individuabili all'interno dell'opera stessa: nelle novelle I e XXV delle Giornate troviamo riferimenti all ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] di studioso altro non sia stato che l'appariscente manifestarsi di una lunga e angosciosa crisi spirituale la cui gestazione ebbe inizio negli anni del seminario Pio romano. Cosicché la critica storica, pur suddividendo in tre filoni fondamentali gli ...
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LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] dapprima della placenta materna, poi di quella fetale; l'evoluzione delle cosiddette ghiandole otricolari, o uterine, durante la gestazione e dopo il parto, tale da non consentirne l'interpretazione come veri e propri organi ghiandolari; l'invasione ...
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PARPAGLIA, Tomaso
Francesco Aimerito
PARPAGLIA (Parpalea, Parpalia, Parpalias), Tomaso. – Nacque verosimilmente a Revigliasco Torinese o a Torino fra il 1450 e il 1470, probabilmente terzogenito di [...] del Codice e della prima parte del Digesto Vecchio).
Nell’insieme della produzione descritta, la cui fase di gestazione pare potersi collocare complessivamente fra il dicembre 1501 e il marzo 1515, spicca in maniera particolare – per l’ampiezza ...
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Stevens, George
Anton Giulio Mancino
Regista, direttore della fotografia, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Oakland (California) il 18 dicembre 1904 e morto a Lancaster [...] sfuggire alla persecuzione nazista, l'analisi di un universo domestico borghese, pieno di contraddizioni e tensioni latenti.
La lunga gestazione del kolossal The greatest story ever told (1965; La più grande storia mai raccontata), ricco di star non ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] Diritto
La n. è il distacco del nuovo essere dal corpo della madre, anche se avvenga anteriormente al termine della normale gestazione e per cause o mezzi artificiali. La n. segna il momento in cui l'uomo acquista la capacità giuridica, purché il ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] ducis (Amstelodami 1682).
L'opera è una sorta di meraviglioso libro figurato dei domini sabaudi frutto di un lungo periodo di gestazione: l'idea originaria risale a circa il 1657, cui seguirono nel 1661 l'ordine ducale diramato ai Comuni per l ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] , forse il dipinto più noto di Pellizza e frutto di una decennale elaborazione teorica e concettuale, la cui lunga gestazione sollecitò la necessità di approfondimenti e nuove ricerche, tanto da spingere l’artista a iscriversi all’Istituto di studi ...
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gestazione
gestazióne s. f. [dal lat. gestatio -onis «il portare, il farsi portare», der. di gestare, intensivo di gerĕre «portare»]. – 1. Il periodo (detto più comunem. gravidanza) in cui la femmina che ha concepito porta il feto nell’utero;...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...