LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] cui si ritrovano evidenti influssi del romanzo Beppe Arpia di P. Emiliani Giudici: tentò invano (1854-55) di farlo rappresentare, ma , da assegnare, secondo il desiderio di Napoleone III, a Gerolamo Bonaparte. Il L. rispose con l'ironico e brioso Il ...
Leggi Tutto
CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] seguente datava la pala con i SS. Rocco, Sebastiano e Gerolamo della parrocchiale della Pianca a San Giovanni Bianco, quadro votivo "da ferma", il C. risulta un parallelo di pittori emiliani come il Centino e, per il patetismo connesso all'espressione ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] una resa naturalistica del volto secondo la tradizione ritrattistica bolognese-emiliana.
Tra il dicembre 1550 e l'agosto 1551 il F si ritrova anche nella quasi coeva Sacra Famiglia con s. Gerolamo, s. Giovannino e santa martire (Melboume, Gallery of ...
Leggi Tutto
MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] di Bergamo e l’Adorazione del Bambino e i ss. Gerolamo, Caterina, Francesco e Bernardino già nella collezione Lechi di Brescia bizzarro nell’età di Dürer e Raffaello (catal.), a cura di A. Emiliani - D. Scaglietti Kelescian, Milano 2008, pp. 69-72; U. ...
Leggi Tutto
CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] a Bologna da tempo, il cardinal legato di Bologna Gerolamo Famese gli commissionò alcune pitture per la sala dei Consiglio at Windsor Castle, London 1955, pp. 94 ss.; A. Emiliani, in Maestri della pitt. del Seicento emiliano (catal.) Bologna 1959 ...
Leggi Tutto
MOLA, Pier Francesco
Laura Possanzini
– Figlio di Giovan Battista (architetto e pittore) e di Elisabetta Conticilla, nacque a Coldrerio (Coldrè) vicino Como nel 1612 e fu battezzato il 9 febbraio (Voss, [...] , con Caino e Abele e la Visione di s. Gerolamo, eseguì per casa Colonna, in cui accanto al naturalismo caravaggesco , si ispira in egual misura all’esperienza neoveneziana e alla lezione emiliana (A. Tantillo Mignosi, in Kahn-Rossi, pp. 207-213). ...
Leggi Tutto
BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] di S. Salvatore. Esegue per questa chiesa un S.Gerolamo, un S.Sebastiano ed una grande pala con l di C. B., in Arte antica e moderna, 1959, pp. 79-81; A. Emiliani, in Maestri della pittura del Seicento emiliano (catal.), Bologna 1959, pp. 249-60; Id ...
Leggi Tutto
CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] Così egli appare nella decorazione della chiesa di S. Gerolamo alla Certosa, consistente in una serie di grandi C., in Arte antica e moderna, 1960, pp. 201-203; A. Emiliani, La Pinacoteca di Bologna, Bologna 1967, ad Indicem; C. Johnston, Idisegni ...
Leggi Tutto
PASTENE, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
PASTENE, Giovanni Battista. – Nacque nel 1507 a Pegli o a Genova (incluse allora nell’unico circondario del capoluogo) da Antonio e Smeralda Solimano.
Proveniente [...] nel 1534 partì per il Nuovo Mondo con la spedizione di Gerolamo Ortal diretta in Venezuela.
Per le sue capacità di capitano marittimo 1580.
Quando nel XIX secolo un gruppo di emigranti emiliani andò a vivere nel Cile meridionale, fu naturale che il ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] del percorso di G. - su una linea umbro-emiliana tra Perugino, Francia e Costa - non offrono soddisfacenti riscontri Vienna: Michiel (pp. 168, 185) ne conosceva due, in casa di Gerolamo Marcello e in casa di Giovan Antonio Venier, ma non è detto che ...
Leggi Tutto