CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] Così egli appare nella decorazione della chiesa di S. Gerolamo alla Certosa, consistente in una serie di grandi C., in Arte antica e moderna, 1960, pp. 201-203; A. Emiliani, La Pinacoteca di Bologna, Bologna 1967, ad Indicem; C. Johnston, Idisegni ...
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PASTENE, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
PASTENE, Giovanni Battista. – Nacque nel 1507 a Pegli o a Genova (incluse allora nell’unico circondario del capoluogo) da Antonio e Smeralda Solimano.
Proveniente [...] nel 1534 partì per il Nuovo Mondo con la spedizione di Gerolamo Ortal diretta in Venezuela.
Per le sue capacità di capitano marittimo 1580.
Quando nel XIX secolo un gruppo di emigranti emiliani andò a vivere nel Cile meridionale, fu naturale che il ...
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STEFANO II, papa
Paolo Delogu
STEFANO II, papa. – Figlio di un Costantino e appartenente a una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso), di Stefano II non [...] Fulrado di St-Denis e dal cognato di Pipino, Gerolamo, probabilmente incaricati di sorvegliare l’operato di Astolfo.
papale e di cedere alla Chiesa di Roma altre città e territori emiliani che erano stati annessi al Regno al tempo del re Liutprando. ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] , tra il 13 e il i 7 giugno 1631, da Gerolamo Soranzo e dagli altri sarpiani, perché l'erezione dell'edificio avvenisse arricchivano derivazioni, ma pure autografi, di maestri, nonché veneti, emiliani, romani, ecc. - ma trovasse in quell'ambito l' ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] non è risultato uno stile nuovo e coerente. E sembrato a Gerolamo Lazzeri, un patito del Fantoni, che il Carducci nelle pagine »: anzi quando leggiamo le pagine a lui dedicate dall'Emiliani-Giudici, dal Settembrini, dal De Sanctis e da minori ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] rappresentato dai vescovi lombardi, veneti, emiliani-romagnoli e toscani dopo la per paragrafi, l'opuscolo è ripubblicato (apparentemente in forma completa) da Gerolamo M. Rossi, Confutazione della risposta del ministro evangelico, ibid., p. ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] devoto, che un’iscrizione apparentemente postuma identifica come Gerolamo di Agostino Amadi. Sullo sfondo appare il Borgo, (Arezzo e Sansepolcro, 8-11 ottobre 1992), a cura di M. Dalai Emiliani e V. Curzi, Venezia 1996, pp. 207-221.
8 M. Mazzalupi, ...
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Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] passaggio della relazione del ministro dell’Interno Gerolamo Cantelli sulla già citata legge istitutiva delle istituite per gli archivi piemontesi, liguri, lombardi, veneti, emiliani, toscani, romani, napoletani, siciliani e sardi, cf. ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] del percorso di G. - su una linea umbro-emiliana tra Perugino, Francia e Costa - non offrono soddisfacenti riscontri Vienna: Michiel (pp. 168, 185) ne conosceva due, in casa di Gerolamo Marcello e in casa di Giovan Antonio Venier, ma non è detto che ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] posizione, il G. richiama i principî enunciati da Gerolamo Fracastoro nel De sympathia et antipathia rerum, trattato felicemente con la produzione dei maestri maggiori bolognesi ed emiliani (Ludovico e Annibale Carracci, Guido Reni, Francesco ...
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