La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] un trattato sulla costruzione e sull'uso dell'astrolabio dopo aver visionato la copia di uno dei testi di Ripoll, e all'opera diGerbertodiAurillac, conoscitore dei testi di Ripoll, si deve la diffusione nell'Europa del X sec. della scienza araba ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] e i dati empirici della fabbricazione degli strumenti costituivano oggetto di preoccupazione per i teorici. Fu precisamente alla soluzione di uno di questi problemi che si dedicò GerbertodiAurillac nello stabilire, verso la fine del X sec., la ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] lo studio del computo, dell'astrologia (astronomia) e di autori quali Plinio, Macrobio e Calcidio. Il rappresentante più illustre di queste scuole fu, nell'ultimo scorcio del X sec., GerbertodiAurillac (940/950-1003), il quale, nel suo insegnamento ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] ancora male identificati; l'autore più noto di questa prima letteratura tecnica in latino è GerbertodiAurillac, che diverrà papa sotto il nome di Silvestro II. Del resto, lo stesso Planisphaerium di Tolomeo fu introdotto in Occidente attraverso una ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] epoca fu l''abaco a colonne', che permetteva di effettuare calcoli con le cifre arabe segnate sugli apices. Nell'insegnamento diGerbertodiAurillac, come testimoniava il monaco Richerio di Reims, o nella seconda geometria apocrifa attribuita a ...
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ASTROLABIO
F. Noci
Strumento, generalmente realizzato in metallo (bronzo, rame o ottone), che permette di misurare l'altezza delle stelle, della luna o del sole sull'orizzonte e di determinare relazioni [...] mediazione dei Veneziani, come testimoniano gli scritti diGerberto d'Aurillac, che divenne papa con il nome di Silvestro II (sec. 10°), e di Hermann Contractus (1013-1054), allievo della scuola monastica di Reichenau, che nel Tardo Medioevo, data la ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] ricevuto una solida istruzione tradizionale nella scuola monastica diAurillac, in Francia, nel 967 Gerberto attraversò i Pirenei per studiare con il vescovo di Vich, Atto, probabilmente con l'intento di acquisire le conoscenze arabe nel campo delle ...
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