Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] si tratta di mettere in luce le fonti della xenofobia: la figura dello straniero di GeorgSimmel e quella dell'outsider di Norbert Elias.
Lo straniero di Simmel (v., 1908) è una forma sociale, uno dei modelli d'interazione umana che costituiscono il ...
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Sistemi locali e sfide globali
Paolo Perulli
Nei primi decenni del 20° sec. l’idea di globale fece la sua comparsa in un ristretto nucleo di pensiero filosofico, che riteneva possibile l’unificazione [...] 2002). Da un lato vi è un locale non più confinato, ma anch’esso senza precisi confini. L’aveva già visto GeorgSimmel (Soziologie, 1908), scrivendo che l’ambito di importanza di una città entro uno Stato non termina al suo confine geografico, ma ...
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Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] simboliche, dirette a sviluppare l'individualità, vi è un contrasto di fondo - già indicato da altri autori come GeorgSimmel e Norbert Elias - tra i rituali di deferenza caratterizzati da un avvicinamento agli altri e quelli caratterizzati dalla ...
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Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] critica, narratologia e semiotica, filosofia e storia sociale. Antropologi come Clifford Geertz e Victor Turner, sociologi come GeorgSimmel ed Erving Goffman, semiologi e narratologi come Algirdas Greimas e Seymour Chapman sono solo alcuni esempi ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] all'Università di Berkeley, in California. Sua madre e sua cugina, Gertrud, la celebre storica dell'arte compagna di GeorgSimmel, non riuscirono invece a mettersi in salvo e morirono nel campo di sterminio di Theresienstadt. A Berkeley K. riuscì a ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] al gruppo primario e all'opinione altrui il maggior peso nella sua formazione (v. Cooley, 1902 e 1909). GeorgSimmel teorizza una suggestiva analogia - richiamandosi a osservazioni che risalgono addirittura a Platone - tra le forme di interazione ...
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Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] tra 'onore' e 'diritto' in quanto sistemi normativi sui generis sarà utile far riferimento alle teorie di GeorgSimmel, che ci consentiranno inoltre di spiegare le caratteristiche del processo di modernizzazione che ha portato alla trasformazione ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] stando dentro, 'appartengono', e dunque si ritrovano nell'esser 'conterranei', sono contrapposti i forestieri, gli uomini di fuori. GeorgSimmel ha colto efficacemente questo tratto: "Nella misura in cui una formazione sociale è fusa o, per così dire ...
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Politica e ‘alta politica’: Croce e la Germania
Andrea Orsucci
Intellettuali in trincea
Risulta ben presto evidente, tra il 1914 e il 1918, come il conflitto mondiale costituisca «un fenomeno nuovo [...] (E. Troeltsch, Die deutsche Idee von der Freiheit, in Deutscher Geist und Westeuropa, 1925, pp. 34-36).
Sarà solo GeorgSimmel (1858-1918) a deplorare pubblicamente, nel 1917, il «parossismo» febbrile della guerra, che rende i popoli ebbri e invasati ...
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La storia ridotta sotto il concetto generale dell’arte
Paolo D’Angelo
La storia: arte o scienza?
La storia ridotta sotto il concetto generale dell’arte è il titolo di una memoria che Croce lesse all’Accademia [...] anni recenti queste problematiche abbiano dato luogo a indagini pur serie e circostanziate – e sta pensando a Bernheim, a GeorgSimmel, ad Antonio Labriola – le quali tuttavia, a suo parere, non riescono a stringersi in un filone di ricerca unitario ...
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