Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] la mano il re è quasi un simbolo della perfezione geometrica e allorché il ritratto di Sigismondo si disegnava su di la responsabilità.
A sinistra, la conclusione è nella visione assolata dell’Annunciazione (cat. 7f); a destra le si contrappone ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] concepisce lo spazio, cioè il luogo, non come una realtà assoluta, quale sarà per Newton, bensì come qualcosa di relativo ai Aristotele si serve, nell'analisi del tempo, del concetto geometrico di punto per chiarire il concetto di 'istante', ovvero ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] a tributare all’artista il riconoscimento del primato assoluto nel campo pittorico e l’enorme gloria terrena; A. Tartuferi, Firenze 2012, pp. 13-29; A. De Marchi, Geometria e naturalezza, modulo e ritmo: un’opera fondativa alle origini del concetto ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] col relativo silenzio del 1509-10, col silenzio assoluto della morte improvvisa.
Dall'esame comparato dei documenti qualche altra parte della facciata, Ridolfi (I, p. 100) vedeva "geometri che misurano la palla del mondo" e Zanetti (p. 94) "filosofi ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] certi punti, ai quali il F. si applicò. Elaborando geometricamente le misure geodetiche stimò in 229/230 il rapporto tra raggio alla Lombardia), come esempio di quanto una monarchia assoluta solerte del bene pubblico e servita da funzionari capaci ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] ed Eva, descritto dalla Bibbia come luogo di felicità assoluta, alla Gerusalemme celeste, che l'Apocalisse di San Giovanni flessuoso e morbido. Nelle sculture le figure seguono criteri geometrici e sono caratterizzate da scarse varietà: le forme umane ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] pp. V-VI), nel 1790.
Aritmetica politica e geometria politica
L’impostazione aritmetico-politica rappresentò un’importante svolta nell colla quale son queste fra tutti divise». «L’assoluta privazione di esse – scrive ancora Ortes – in molti ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] e l'influenza del padre, professore di aritmetica e geometria nel collegio Carolino, che nel 1828 era stato arrestato per L., accolta per senso del dovere ma nella consapevolezza dell'assoluta scarsità di armi, munizioni, denaro e di alti ufficiali ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] Toscana. Due anni dopo vedevano la luce gli Elementi di geometria (Firenze 1836) in cui il C. prendeva le distanze 1839, n. 41-42; 1842, n. 6), ricordando la pressoché assoluta novità di quei tentativi e riproducendo le pagine iniziali dell'una e ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] senz'altro l'opera sua più illustre, i conseguimenti geometrici legati alla definizione delle evolventi e delle evolute e colori e della luce, la causa della gravità e la natura assoluta o relativa dello spazio e del movimento.
Circa la luce, Huygens ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
quota
quòta s. f. [dal lat. quota (pars) «quanta (parte)», femm. di quotus: v. quoto]. – 1. La parte di una somma globale di denaro dovuta da ciascuno dei partecipanti a un’attività, o a un diritto, che comporta la spesa o lo stanziamento...