Fisico e geodeta (Mondovì 1716 - Torino 1781). Scolopio, fu dal 1748 prof. di fisica all'univ. di Torino. Membro della Royal Society di Londra. Si devono al B. importanti ricerche di elettrostatica, in [...] "a pozzo", che, utilizzato poi dal Faraday, è oggi conosciuto come pozzo di Faraday (v. Faraday, Michael). Nel 1760 iniziò in Piemonte, con accorgimenti moderni, rilevamenti geodetici (i risultati furono pubblicati in Gradus Taurinensis, 1774). ...
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BUCCHIA, Gustavo
DD'Alessio
Nacque a Brescia il 5 febbr. 1810 da Tommaso, colonnello napoleonico, e da Marianna Paleocapa. Compiuti a Venezia gli studi ginnasiali e filosofici, curando in particolare [...] carica di ingegnere capo, si occupò della compilazione dei piani esecutivi dei lavori idraulici e stradali del Veneto, dei rilievi geodetici e idrometrici della zona delle foci del Po, dello studio e progettazione dei ponti sul Fella (uno dei quali ...
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Astronomo (Savigliano 1835 - Milano 1910), fratello di Celestino. Laureatosi a Torino (1854), fu discepolo di J. F. Encke a Berlino (1857) e poi di O. Struve e F. T. A. Winecke a Pulkovo (1859); dal 1860 [...] osservatore di stelle doppie e un pioniere della statistica stellare. Di lui si ricordano anche gli studî matematici, geodetici, geofisici e, infine, le ricerche di storia dell'astronomia, specialmente dell'antichità. Le sue Opere sono state curate ...
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INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] I-II, Firenze 1809-10). L'anno seguente l'I., giudicando molto approssimata la carta militare del Regno di Etruria eseguita dai geodeti francesi, colse l'occasione della presenza a Firenze del barone F.X. von Zach, noto studioso ungherese, fornito di ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] capitategli nei suoi spostamenti. La grande Carta della Sardegna, ultimata nel '45, fu il frutto di quattordici anni di studi geodetici e trigonometrici, che lo collocano fra i più noti geografi europei.
Il 12 febb. 1829 gli furono conferiti il grado ...
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DE BERARDINIS, Giovanni
Francesco Saverio Rossi
Nacque a Canzano (Teramo) il 14 maggio 1846 in famiglia piccolo borghese, da Giuseppe e da Maria De Angelis. Compiuti gli studi superiori a Teramo, si [...] , in Giornale di matematica del Battaglini di Napoli, XX (1882), pp. 101-142, una ricerca teorica: Sullo scostamento della linea geodetica dalle sezioni normali di una superficie, in Atti della R. Accademia di Torino, s. 2, XXIII (1885), pp. 159-80 ...
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LORENZONI, Giuseppe
Giuseppe Monaco
Nacque il 10 luglio 1843 a Rolle di Cison di Valmarino, nel Trevigiano, da Giovanni e Giovanna Dalla Mura.
Dopo aver completato a Venezia gli studi superiori, si [...] Memorie della Soc. degli spettroscopisti italiani, I [1872], pp. 7-16).
Il suo impegno principale, comunque, riguardò gli studi geodetici, tanto che nel 1869 gli venne affidata anche la cattedra di geodesia, che tenne fino al 1885. Svolse insieme con ...
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BACCARO, Carlo
Silvana Raffo Pani
Nacque l'8 ott. 1766 a Grottaglie (Taranto). Studiò a Napoli, presso il Collegio del Gesù Vecchio, dove seguì, tra gli altri, corsi di geodesia e topografia. Contemporaneamente [...] e reintegrati allo Stato". Per sua iniziativa fu istituito un laboratorio per lo studio della topografia, con apparecchi geodetici. Si dedicò in seguito all'arredamento e decorazione del palazzo reale al Gesù Nuovo e alla sistemazione del giardino ...
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GHEGA, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 10 genn. 1802 da Antonio, ufficiale di Marina qualificato nei registri delle immatricolazioni all'Università di Padova come "possidente".
Compiuti in [...] 1823-24) e opere idrauliche per la regolazione del basso Po (1829-33). Nel 1832 fu premiato per aver perfezionato due strumenti geodetici, una biffa e un ottante con nonio per tracciare le curve; nel 1833 diede alle stampe a Venezia una breve memoria ...
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CARANDINI, Giuseppe
Giorgio Boccolari
Nacque a Modena il 12 giugno 1779 da Giovanni, magistrato pervenuto al grado di presidente della Corte di giustizia di Reggio Emilia, e da Luigia Termanini. Avendo [...] , durante la quale si mise alle dipendenze del generale austriaco Senitzer, col ritorno del duca egli riprese i rilevamenti geodetici delle località dello Stato. Completata la mappa di Modena, nel 1821 fa intrapresa quella dell'intero ducato su più ...
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geodetica
geodètica s. f. [per ellissi da linea geodetica]. – In geometria, linea di minima lunghezza che, su una superficie, congiunga due punti dati: per es., sul piano le geodetiche sono segmenti di retta, sulla superficie sferica archi...