Famiglia di astronomi e geodeti di origine italiana, trasferitasi in Francia. Gian Domenico (Perinaldo, Imperia, 1625 - Parigi 1712), fu il capostipite della famiglia e il suo più illustre componente. [...] Astronomo a Genova e a Bologna, ove, dal 1650, insegnò astronomia in quella università. Quivi osservò i pianeti Marte, Venere e Giove, facendo importanti scoperte; costruì la meridiana di S. Petronio, ...
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KIMURA, Hisashi
Giovanni SILVA
Nato il 10 settembre 1870, è uno fra i più noti astronomi e geodeti giapponesi. Fondò nel 1899 la stazione astronomica allora internazionale, di Mizusawa, destinata, insieme [...] con altre, a osservazioni continuate della latitudine, onde dedurre, dalle variazioni di questa coordinata, i piccoli spostamenti dell'asse terrestre in seno alla Terra stessa, ossia gli spostamenti dei ...
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Disciplina che studia l’applicazione del radar e di strumenti derivati dal radar ai rilievi geodetici. Già durante la Seconda guerra mondiale la rapidità con cui mediante il radar era possibile la misurazione [...] costante. Dalle due distanze spaziali è poi possibile calcolare la lunghezza della corda AB o quella della linea geodetica tra i due punti. Per il calcolo delle distanze devono essere misurati i fattori meteorologici che influenzano la propagazione ...
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VENING MEINESZ, Felix Andries
Geodeta, nato a L'Aia il 30 luglio 1880. Si laureò in ingegneria al politecnico di Delft. Nel 1927 divenne professore di geodesia dapprima all'università di Utrecht e poi [...] olandese. Socio straniero dell'Accademia nazionale dei Lincei.
È uno dei più eminenti geodeti e geofisici viventi: innovatore geniale nel campo della tecnica gravimetrica, ha basato, sui risultati delle vaste campagne sottomarine da lui effettuate ...
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Astronomo e geodeta tedesco (Dresda 1843 - Potsdam 1915); soprintendente al dipartimento di geodesia astronomica nell'Istituto geodetico di Potsdam (dal 1873), dove svolse intensa attività sia nel campo [...] sotto i suoi auspici le stazioni astronomiche al 39º parallelo (1899). Le sue Formeln und Hilfstafeln für geographischen Ortsbestimmungen (4a ed. 1908) sono ancora oggi il vademecum degli astronomi e dei geodeti. Socio straniero dei Lincei (1907). ...
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Fisico e geodeta, nato il 3 ottobre 1716 a Mondovì in Piemonte, morto il 27 maggio 1781 a Torino, membro dell'ordine degli scolopî. Insegnò prima matematica e fisica a Palermo, nel 1748 venne chiamato [...] il B. seppe usare nuovi accorgimenti, che racchiudono il concetto su cui, quasi un secolo dopo, ebbero a ritornare altri geodeti.
Bibl.: C. Barletti, Nuove sperienze elettriche secondo la teoria del sig. Franklin e le produzioni del p. B., Milano ...
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INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] I-II, Firenze 1809-10). L'anno seguente l'I., giudicando molto approssimata la carta militare del Regno di Etruria eseguita dai geodeti francesi, colse l'occasione della presenza a Firenze del barone F.X. von Zach, noto studioso ungherese, fornito di ...
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DE BERARDINIS, Giovanni
Francesco Saverio Rossi
Nacque a Canzano (Teramo) il 14 maggio 1846 in famiglia piccolo borghese, da Giuseppe e da Maria De Angelis. Compiuti gli studi superiori a Teramo, si [...] , in Giornale di matematica del Battaglini di Napoli, XX (1882), pp. 101-142, una ricerca teorica: Sullo scostamento della linea geodetica dalle sezioni normali di una superficie, in Atti della R. Accademia di Torino, s. 2, XXIII (1885), pp. 159-80 ...
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Generale prussiano e geodeta, nato il 5 novembre 1794 a Müggelsheim (Kepenick), morto l'11 settembre 1885 a Berlino. Entrato nel 1813 nell'esercito prussiano, nel 1821 fu assegnato all'ufficio topografico [...] scientifici da lui eseguiti, molto maggiori sono ancora quelli che provengono dall'aver saputo organizzare le misure geodetiche moderne con un carattere internazionale, e mettere a loro disposizione un istituto grandioso, largamente dotato di mezzi ...
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FERGOLA, Francesco
Vladimiro Valerio
Figlio di Luigi, commerciante, fratello del famoso matematico Nicola (cfr. la voce in questo Dizionario), nacque a Napoli il 1º maggio 1791; se "rari e scarsi" furono, [...] dall'Alta Italia, in Annali civili del Regno delle Due Sicilie, XVIII (1838), pp. 5-29, e Quadro delle operazioni geodetiche eseguite dal R. Officiotopografico, dal 1838 sino all'epoca presente, e di altri lavori, non ancora descritti, in Rend. della ...
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geodetica
geodètica s. f. [per ellissi da linea geodetica]. – In geometria, linea di minima lunghezza che, su una superficie, congiunga due punti dati: per es., sul piano le geodetiche sono segmenti di retta, sulla superficie sferica archi...