MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] in giurisprudenza all'Università di Roma, intraprese la carriera di avvocato e fu tra i civilisti più apprezzati del foro della capitale. Fra il 1885 e il 1888 pubblicò alcune monografie di argomento giuridico, ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] storico, analisi, I-III, tesi di laurea, Univ. degli studi di Pavia, a.a. 1991-92; Id., Su alcune messe di GennaroManna: contributo allo studio delle fonti di musica sacra del pieno Settecento, in Le fonti musicali in Italia. Studi e ricerche, VII ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] il violino e Fedele Fenaroli per l'armonia e la composizione. Qualche dubbio sorge invece circa il presunto insegnamento di GennaroManna (che lasciò il conservatorio di S. Maria di Loreto nel 1761, quando venne nominato maestro di cappella del duomo ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] dei migliori del suo tempo a Napoli. Fra i suoi allievi si ricordano N. Sabatino, N. Jonimelli, G. Latilla e il nipote GennaroManna.
Tra il 1723 e'il 1743 la produzione sacra del F. superò di gran lunga quella profana.
Nel genere sacro si dimostra l ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] stesso teatro, anche a parziale ricompensa dello sforzo impiegato dal L. nel luglio per comporre, in collaborazione con Leonardo e GennaroManna, una Serenata per la nascita dell'infante reale, destinata al S. Carlo ma che per ordine di Carlo di ...
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FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] l'esperienza necessaria ad affrontare la carriera teatrale. Proseguì così gli studi musicali sotto la guida di GennaroManna, direttore del locale Conservatorio "S. Maria di Loreto" allo scopo di conseguire un perfezionamento nella "drammatica ...
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BABBI, Gregorio
Ada Zapperi
Figlio di un modesto barbiere, nacque a Cesena il 6 nov. 1708. Avendo manifestato indubbie qualità musicali, fu avviato allo studio della musica e del canto, entrando quindi [...] essendo impresario il conte Alborghetti, et anche recitò il Tito Mallio [Manlio] della 2ª 0pera composta dal nepote di Feo [GennaroManna], e la prima opera il Demetrio la compose il m.o Leo".
Altre sue interpretazioni notevoli furono quelle del Gran ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] di tenente generale, ricevette l'Ordine di S. Gennaro ed ebbe il compito di vagliare la possibile riammissione di al sovrano circa i vantaggi del progetto di statuto redatto da G. Manna, sul quale egli fece solo "cauti sondaggi" (Moscati, 1960, p ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] al G. spettino la pala con la Raccolta della manna e gli affreschi raffiguranti Cristo e gli angeli con eseguire a fresco la decorazione della cappella del Tesoro di S. Gennaro nel duomo; tale incarico tuttavia fallì provocando, secondo Malvasia (1678 ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] delle due lunette Mosè e il serpente di bronzo e la Caduta della manna sono ora nel Museo del monastero di S. Paolo (Schleier, 2002, Giordano trasformò i santi certosini in s. Domenico e s. Gennaro (ibid., p. 310).
Nello stesso tempo il L. dipinse ...
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