DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] differenza di numerosi romanisti della sua generazione (il coetaneo, anch'egli palerinitano, alla mafia legata alla forte personalità del prefetto C. Morì (al quale historiae et iuris, XX (1954), pp. 521-27 (con bibl. peraltro non completa), poi in ...
Leggi Tutto
ONESTI, Guido
Antonio Montefusco
ONESTI, Guido (Guido del Duca). – Nacque intorno al 1170 da Giovanni Duca, verosimilmente figlio di Giovanni Onesti.
L’appellativo ‘del Duca’ (in alternanza con ‘Duca’), [...] spesso nella medesima generazione, dei nomi Romagna, in Giornale dantesco, I (1894), pp. 19-27, 112-124, 303-313; P. Amaducci, Notizie storiche 2001, pp. 355, 370; U. Carpi, Il quattordicesimo canto del “Purgatorio”, in Per Leggere, IV (2003), 3, pp. ...
Leggi Tutto
TACCONI, Innocenzo
Barbara Furlotti
TACCONI, Innocenzo. – Figlio del falegname Francesco e della prima moglie Isabella, nacque a Bologna il 28 marzo 1575 (Zapperi, 1989, p. 19, con genealogia in Appendice).
Dopo [...] . Maria del Popolo.
All’inizio del Seicento, l’arrivo a Roma di una nuova generazione di pittori ’officina classicista: un’eredità dilapidata, in Paragone. Arte, XLVI (1995), 539, pp. 27-57; C. Giardini, I. T., in La scuola dei Carracci. I seguaci di ...
Leggi Tutto
CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] chimica" secondo la quale i concetti di generazione e corruzione si risolvono ormai in quelli di 526, 570 s.; V, ibid. 1898, pp. 9 s., 27; S. Magrini, Il "De Magnete" del Gilbert e i primordi della magnotologia in Italia in rapporto alla lotta intorno ...
Leggi Tutto
FECINI, Tommaso
Carla Zarrilli
Nacque a Siena da Francesco di Tuccio di Simone di Fecino e da Marghi di lacopo Mazzacorna nel 1441 e fu battezzato il 29 ottobre di quell'anno. La famiglia Fecini non [...] alla quarta generazione. Nella ridotta , 1132, cc. 195r, 683v (per la data di nascita del F.); 1133, cc. 371v, 385r, 411v, 429v, 443v, . 43; 2049, n. 13; ms. A 13, c. 377r; ms A 27, p. 68; ms. D 2, c. 606r (si tratta di manoscritti genealogici sulle ...
Leggi Tutto
RONCATI, Francesco
Elisa Montanari
– Nacque a Spilamberto, vicino a Modena, il 9 giugno 1832, secondogenito di Gaetano e di Domenica Bergonzini, entrambi denominati possidenti nelle fonti.
Conseguita [...] del primo ‘reparto psichiatrico’ sorto a Bologna nel lontano 1710 all’interno dell’ospedale generale.
Proveniente dall’università, entrò così a far parte della cosiddetta «seconda generazione Ottocento, Bologna 1982, pp. 27-134; Sanità, scienza e ...
Leggi Tutto
DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] Bologna (1971 e 1973) genericamente "al Decio", intendendo il 217; G. Mongeri-G. D'Adda, L'arte del minio nel ducato di Milano, in Arch. stor. lomb il Moro, Milano 1917, III, pp. 203-08, 224-27; A. Tornielli, I corali miniati di Vigevano, Milano 1946, ...
Leggi Tutto
SIMONETTA, Scipione
Andrea Terreni
– Nacque a Milano, presumibilmente verso la fine del 1524, da Alessandro, collaterale generale del Ducato, e da Antonia Castiglioni.
Appartenne alla terza generazione [...] corso della precedente generazione, anche Scipione nombrados el mas aproposito es el Senador Simoneta, hermano del Cardenal Simoneta, que murìo, ya por las buenas Barbiano di Belgiojoso d’Este, cart. 27, missiva di Scipione Simonetta a Filippo d ...
Leggi Tutto
GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] l'esponente della generazione più giovane (Pilo ; schizzi, disegni e piante di mano del G., ibid., R.B., 1040, . Baseggio (cenni biografici); ibid., Epistolario Remondini I.37; IV.14; VI.10; VI.27; VII.11; IX.14; X.8; X.23; X.26; XIII.13; XVIII ...
Leggi Tutto
DARDUIN
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia di vetrai attivi a Murano dal sec. XVI.
Il capostipite Enrico di Arduino (Rigo de Arduin nelle carte muranesi: da qui il soprannome Rigo, attribuito per secoli [...] Valido strumento di lavoro per più di una generazione di vetrai, il ricettario ha una importanza (1532-1644), c. 294 (27 sett. 1638: Daniele di Vincenzo 1958, p. 215 n. 22; L. Zecchin, Le avventure del lattimo, in Vetro e silicati, VII (1963), 40, pp ...
Leggi Tutto
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...