acido nucleico
Luisa Castagnoli
Molecola biologica (biopolimero) presente in tutte le cellule viventi e nei virus, composta da una catena di nucleotidi (monomero). Gli acidi nucleici presenti negli [...] singolo, si ripiegano creando regioni a doppio filamento, tramite la formazione di legami idrogeno intramolecolari fra le basi. Un gene è una porzione di un cromosoma, che è una lunga molecola filamentosa composta da DNA. È dunque comprensibile il ...
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Dolly
Mauro Capocci
Primo mammifero clonato a partire da una cellula adulta. La pecora Dolly nacque il 5 luglio 1996, ma la sua esistenza fu resa pubblica solo nel febbraio dell’anno successivo dal [...] direttamente o indirettamente condurre alla clonazione umana. Dolly fu soppressa in seguito a un adenocarcinoma polmonare dovuto a un’infezione virale, e i suoi resti sono stati impagliati ed esposti al Royal Museum of Scotland di Edimburgo.
→ Gene ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] Monaco, Piper, 1986.
WATSON, J.D., HOPKINS, N.H., ROBERTS, J.W., STEITZ, J.A., WEINER, A.M. Molecular Biology of the Gene. voI. I e voI. II, 4a ed. Menlo Park, Benjamin/Cummings, 1987.
WRIGHT, S. Evolution and the Genetics of Populations. A treatise ...
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modificazione epigenetica
Ester De Stefano
Modificazione ereditabile che non altera la sequenza del DNA ma l’espressione dei geni. Nelle cellule di mammifero le modificazioni epigenetiche di maggior [...] housekeeping le isole CpG non sono mai metilate. Nei geni tessuto-specifici la metilazione varia invece con l’attività del gene: le isole CpG che si trovano davanti ai geni attivi sono ipometilate, mentre quelle situate davanti ai geni silenti sono ...
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codice epigenetico
L’epigenetica include tutti quei fenomeni che permettono al DNA di esprimersi in maniera differenziata, senza subire alcuna variazione nella sequenza, fondamentalmente grazie all’attivazione [...] esempio di fenomeno epigenetico è l’effetto di posizione. Si parla di effetto di posizione quando l’attività di un gene dipende dalla posizione che esso occupa nel genoma e riflette sia i diversi stati della cromatina presente in posizioni diverse ...
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ribozima
Stefania Azzolini
Molecola di RNA che possiede attività catalitica, capace quindi di catalizzare una reazione chimica al pari di un enzima. Alcune attività catalitiche dei ribozimi sono dirette [...] catalizzare la reazione. Un altro esempio di ribozima è fornito da alcuni piccoli RNA vegetali, i viroidi e i virusoidi, capaci di effettuare una reazione di autotaglio.
→ Biosfera. Origine ed evoluzione; Gene; Origine della vita; RNA; Terapia genica ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] le cellule di Purkinje prive dell'apparato spinoso; queste cellule e non i granuli sarebbero perciò il bersaglio del gene difettoso. In questa ipotesi è implicito il concetto che i processi differenziativi e la sopravvivenza stessa dei granuli siano ...
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Sostanza molecolare che permette di rivelare selettivamente componenti particolari di sistemi biologici complessi, come tessuti e cellule, sia fissati che in coltura. Le s. f. , che sono centinaia, consentono [...] , verificare l’effetto di specifiche alterazioni biochimiche. Con un approccio un po’ più complesso, infine, si può distruggere il gene di una particolare proteina e studiare l’effetto della sua ablazione. In tutti i casi, lo studio diretto del ...
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Plasmidi
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I p. sono molecole di DNA di dimensioni ridotte, capaci di esistere come elementi genetici autonomi all'interno delle cellule. Essi sono molto diffusi [...] il batterio e leu per il lievito).
bibliografia
J.D. Watson, T.A. Baker, S.P. Bell et al., Biologia molecolare del gene, Bologna 1965, 20055.
M. Polsinelli, M. De Felice, A. Galizzi et al., Microbiologia, Torino 1993.
L.M. Prescott, J.P. Harley, D ...
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Astronomia
Struttura oscura, dall’aspetto appunto filamentoso, che si osserva nelle regioni attive del Sole. I f. sono dovuti a protuberanze della superficie solare.
Biologia
In genetica, ciascuna delle [...] che i geni che codificano le proteine dei f. intermedi appartengano alla stessa famiglia, cioè si siano evoluti da un unico gene primordiale. Poiché le lamine nucleari si trovano nelle cellule di tutti i Metazoi e hanno una struttura molto simile a ...
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-gene
– Secondo elemento, atono, di parole composte della terminologia scientifica o tecnica. È variante, ormai disusata, di -geno (di cui ha lo stesso sign.) o si trova in vocaboli derivati dal francese (dove la forma corrispondente è -gène...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...