ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] condizioni assai vantaggiose. Per effetto delle lettere di Gelasio I. in cui si esponevano gli errori e siècle,Paris 1925, pp. 14-16; H. Grisar, Roma alla fine del mondo antico,II,Roma 1930. pp. 13-17; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] principatus", o "primato", come diciamo noi oggi, che Gelasio I vantava per la Chiesa romana. Con buona approssimazione si si parla per la prima volta in un documento del 1089, sotto Urbano II), si era formata fra sec. XI e XII. Nell'Europa del tempo ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] hanno esaltato l'autorità della Sede apostolica: Leone I e Gelasio (rispettivamente in diciassette e dieci lettere) e, in Le pape Jean VIII, 872-882, Paris 1895 (ora in Id., Études sur la Papauté, II), pp. 37 s., 40, 54-8, 104, 109-12, 222; J. Roy, ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] , a titolo di esempio, la legge sulla censura promulgata da Caterina II di Russia - "contrario alle leggi di Dio o al potere supremo al rogo da lui stesso ordinato; nel 496 papa Gelasio promulgò un indice papale dei libri condannati come eretici e ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Lucania, ma ciò non è sicuro (E. Stein, Histoire du Bas-Empire, II, Paris 1949, p. 109 n. 2). La data, se la correttura in una esposizione delle tredici epistole paoline attribuita a Gelasio. Poiché si accorse che era inficiata di pelagianesimo ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] di accogliere le lettere dei suoi predecessori Celestino, Sisto, Leone, Ilaro, Simplicio, Felice, Gelasio, Anastasio, Simmaco, Ormisda, Giovanni, Felice, Bonifacio, Giovanni II e Agapito, affermava di essere in comunione con i vescovi d'Oriente, di ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] persona del prete Mercurio, che cambiò il nome in quello di Giovanni II.
Se a Roma continuavano i torbidi e i segni di disagio in collaborazione di fatto si poteva mantenere tra papi come Gelasio e Simmaco e Teodorico. Questi i documenti ufficiali; ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] . si sia rifugiato a Roma dopo la morte del papa Gelasio (novembre 496). Comunque la presenza di D., che si legò s., 61, 125 s., 142-45.
H. Grisar, Roma alla fine del mondo antico, II, Roma 1930, pp. 35, 38, 54-6, 60 s.
E. Caspar, Aus der ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] A. Thiel, I, Brunsbergae 1868, pp. 174-220; S. Gelasii papae Epistula 26, Ad episcopos Dardaniae, ibid., p. 408; S topografico della città di Roma, a cura di R. Valentini-G. Zucchetti, II, Roma 1942 (Fonti per la Storia d'Italia, 88); J.Ch. Picard ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] verso la fine del sec. V, come ci informano due lettere di papa Gelasio I, poi al tempo del vescovo Anastasio, nel sec. VI, e del messa a coltura di nuove terre.
È merito di Federico II aver colto le possibilità di uno sviluppo nuovo e complessivo ...
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