Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] diffusa interstellare (fino al 90%), dove è stato osservato direttamente (1939).
A temperatura ordinaria è un gas inodore, produzione o in impianti vicini, collegati con condotte che trasportano il gas a pressioni di 20-40 bar. In altri casi, invece, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] di bassa densità e altissime temperature (milioni di gradi) dei gas nella corona solare.
L'ordine di costruire la bomba nucleare centrale.
La previsione di emissione radio dell'idrogeno interstellare. L'astronomo olandese Hendrik van de Hulst prevede ...
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nebulosa
nebulósa s. f. [femm. sostantivato dell’agg. nebuloso (sottint. stella)]. – In astronomia, termine originariamente riferito a ogni oggetto celeste che al telescopio apparisse fisso, esteso e diffuso; in partic., con n. galattiche...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...