La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] studi sugli spazi di Thom, riceverà la medaglia Fields nel 1970.
Scoperti maser cosmici. Si tratta di nubi di gasinterstellare la cui intensa emissione radio, nell'intervallo delle microonde, indica che le loro molecole sono state eccitate dalla ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] (la Galassia) è una galassia spirale con un disco molto appiattito di diametro pari a circa 100.000 anni-luce; il gasinterstellare è concentrato entro uno spessore di circa 600 anni-luce, mentre la maggior parte delle stelle è concentrata entro uno ...
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Sistemi stellari
WWallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
di Wallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Il sistema della Via Lattea: a) struttura della Galassia; b) rotazione [...] si ha che (dθ/dr)R0 = − (A + B). Studi compiuti sulla riga di emissione a 21 cm dell'idrogeno neutro del gasinterstellare della Galassia hanno permesso di dare un valore preciso al prodotto AR0 (150 km/s) e di conseguenza, conoscendo A, anche a R0 ...
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La grande scienza. L'astronomia multicanale
Lodewijk Woltjer
L'astronomia multicanale
Per lungo tempo le osservazioni astronomiche sono state effettuate soltanto nella parte visibile, od 'ottica', [...] per il 2010.
I telescopi a raggi X
Alle lunghezze d'onda minori di 91 nm, fino a circa 10 nm, il gasinterstellare è opaco e, di conseguenza, è possibile osservare soltanto alcune stelle vicine, mentre quelle al di fuori della nostra galassia sono ...
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La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] tutta la loro vita, cedono energia al gasinterstellare e possono dar luogo a nubi che, collassando 'accrescimento di una stella di neutroni o di un buco nero riscalda il gas a tal punto che la maggior parte dell'energia viene irraggiata sotto forma ...
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Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] veloci con nuclei stazionari. Le sorgenti di particelle veloci sono costituite dai raggi cosmici di cui è permeato il gasinterstellare e da particelle stellari di alta energia che bombardano la superficie delle stelle dopo essere state accelerate da ...
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Stelle: vita e morte
Virginia Trimble
Uno sguardo fugace al cielo è sufficiente a mostrare come le stelle non appaiano tutte ugualmente luminose. Questa loro caratteristica, che era già nota agli antichi [...] di un secolo. Le esplosioni disperdono gli elementi pesanti prodotti dalle stelle durante tutta la loro vita, cedono energia al gasinterstellare e possono dar luogo a nubi che, collassando, formano nuove generazioni di stelle.
Una volta espulso, il ...
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galassie e nebulose
Lara Albanese
Aggregati di stelle, polveri e gas
In una notte buia, lontani dalle luci delle città e in assenza di Luna, è possibile ammirare uno spettacolo davvero straordinario: [...] velocità, tendono a sfuggirsi, mentre la forza di gravità tende ad avvicinarli e condensarli in nubi. Mescolati al gasinterstellare si trovano anche granelli di polvere, composti in prevalenza da silicati (silicio) e grafite. Le stelle nascono all ...
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raggi cosmici
Claudio Censori
Fasci di particelle elementari e nuclei atomici provenienti dallo spazio, che hanno origine in parte nella Via Lattea, in parte al di fuori di essa. Le energie in gioco [...] principale sarebbe svolto dalle onde d’urto generate in queste esplosioni, che cederebbero energia alle particelle del gasinterstellare attraverso meccanismi simili a quelli nei quali singole particelle cariche e veloci, entrando dentro nuvole di ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] 6 miliardi di anni fa, si sarebbe formato per collasso gravitazionale di una nube di gasinterstellare, ghiaccio e polvere. Successivamente, la maggioranza della polvere e del gas si è combinata a causa della gravità sino a formare il Sole, mentre il ...
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nebulosa
nebulósa s. f. [femm. sostantivato dell’agg. nebuloso (sottint. stella)]. – In astronomia, termine originariamente riferito a ogni oggetto celeste che al telescopio apparisse fisso, esteso e diffuso; in partic., con n. galattiche...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...