GARIBALDI, Cesare
Fabrizio Curtarelli
Figlio di Pietro Maria e di Giulia Parodi, nacque a Genova il 27 maggio 1865.
Fece a Genova gli studi classici ed entrò all'Università nel 1882, iscrivendosi inizialmente [...] trasferì alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Torino, ove conseguì la laurea nel 1887. Fu allievo di GalileoFerraris negli anni in cui questi sviluppava gli studi sul campo magnetico rotante.
Appena conseguita la laurea in ingegneria, si ...
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FERRARIS, Adamo
Anna Maria Isastia
Figlio primogenito di Luigi, farmacista, e di Antonia Messia, nacque il 30 giugno 1838 a Livorno Piemonte (ora Livorno Ferraris, in provincia di Vercelli). Il F. crebbe, [...] insieme con il fratello Galileo, nato nel 1847, e a due sorelle, in una famiglia di liberali anticlericali.
Fece sua forzata assenza dal campo, nessuno meglio dei dottor Ferraris potesse tenerne il posto presso Garibaldi; epperciò, sapendolo disposto ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] per alcuni anni, fu professore presso il locale liceo "Galileo".
La sua iniziazione culturale - destinata a rimanergli sempre C. e a P. L. Occhini, sedevano gli industriali D. Ferraris, A. M. Bombrini e G. Rattazzi) riuscì a trovare finanziamenti che ...
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MICHELINI, Famiano
Federica Favino
MICHELINI, Famiano (Francesco di S. Giuseppe). – Nacque a Roma il 31 ag. 1604 da genitori provenienti dalla Sabina e di modeste condizioni.
Sembra probabile che abbia [...] Grise, Clemente Settimi e Giovanni Battista de Ferraris.
Grazie alla presentazione di Baliani – il , Il collegio Nazareno, Roma 1939, p. 31; L. Picanyol, Le Scuole pie e GalileoGalilei, Roma 1942, pp. 63, 73-94; M. Ferrero, Le Scuole pie di Savona, ...
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GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] in Scritti e discorsi nel IV centenario della nascita di GalileoGalilei, Padova 1966, pp. 167-175; Nel cinquantesimo altri contributi cruciali pubblicati in lingua italiana, dallo stesso G. Ferraris a G. Giorgi, il lavoro del G., forse anche perché ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] giovane e intraprendente avvocato Arrigo Frusta (Augusto Sebastiano Ferraris), che alcuni anni dopo venne accusato di della vita, Gli zingari; 1907: Il cane riconoscente; 1908: GalileoGalilei, Gli ultimi giorni di Pompei, La caccia al leopardo; 1909 ...
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MICHELOTTI, Francesco Domenico
Clara Silvia Roero
Erika Luciano
– Nacque a Cinzano (nei pressi di Cuneo) il 10 luglio 1710 da Matteo Giovanni, un negoziante assai facoltoso. Rimasto orfano in tenera [...] 1993, pp. 72-96; C.S. Maffioli, Out of Galileo. The Science of waters 1628-1718, Rotterdam 1994, pp. Ciardi, Teorie e tecniche dell’energia da F.D. M. a G. Ferraris, in V. Ferrone, Torino Energia. Le politiche energetiche fra innovazione e società, ...
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