PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] . Dall'epoca di Vespasiano divenne una città autonoma, con diritto di coniare moneta; durante il I sec. d.C. divenne la capitale della Galilea; fu data ad Agrippa II da Nerone nel 61 d.C. Sede di una scuola rabbinica, fu qui che per l'ultima volta si ...
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BARTOLOMEO, Santo
M. Mihályi
Apostolo il cui nome compare nei Vangeli sinottici (Mt. 10, 3; Mc. 3, 18; Lc. 6, 14; inoltre At. 1, 13) associato a quello di Filippo, suo amico, che lo presentò a Cristo; [...] B. infatti, derivato dall'aramaico Bar-Talmaj (figlio di Talmaj), doveva essere il patronimico dell'apostolo. B. era originario della Galilea (Gv. 1, 47; 21, 2) e compì lunghi viaggi missionari (Eusebio, Historia ecclesiastica, V, 10, 3, PG, XX, col ...
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precedere
Antonio Lanci
Si registra più volte in senso proprio, a indicare, cioè, una posizione di anteriorità nel tempo o nello spazio: Vn XXIV 4 lo suo nome Giovanna è da quello Giovanni lo quale [...] precedente tutte le cose, chi cercava? (cfr. Ecli. 1, 3); IV XXII 14 dite a li discepoli suoi e a Piero che elli li precederà in Galilea (cfr. anche i §§ 16 [due volte] e 17 [due volte], e v. Marc. 16, 1 ss.); inoltre Cv IV XXIV 4, If XIX 74 Di sotto ...
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ITUREA
Umberto Cassuto
. Regione della Siria fra il Libano e l'Antilibano e sulle pendici di queste montagne, che in età ellenistica e romana fu così denominata perché vi si erano stanziati, in un tempo [...] araba (Yĕṭūr, Gen., XXV, 15; I Paralip., I, 31; V, 19). Gli Iturei, estesisi a quanto pare verso il sud fino alla Galilea, furono combattuti e vinti da Aristobulo I re di Giudea (104-103 a. C.), il quale tolse loro una parte, probabilmente la parte ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] elemento dell'economia di moltissimi gruppi: in aree come Wadi Kubbaniya, Isna e l'oasi di Kharga in Egitto e il Mare di Galilea nel Levante la quantità di ossa di pesce rinvenute è elevatissima. In particolare, Ohalo II (19.000 anni fa ca.) per il ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] . Immediatamente a E, si elevano le alteterre, sulle quali si estendono, da N a S, le regioni storiche della Galilea, della Samaria e della Giudea. Segue la fossa palestinese, lunga depressione assoluta percorsa dal fiume Giordano e in parte occupata ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Cluny
Gisella Cantino Wataghin
Cluny
Centro abbaziale fondato l’11 settembre del 910 da Guglielmo di [...] conclusa da due transetti absidati e da un’abside a deambulatorio con cinque cappelle a raggiera, ed era preceduta dalla galilea a tre navate, terminata solo nel terzo decennio del XIII secolo.
Dell’edificio, per le sue dimensioni la maggiore chiesa ...
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sinagoga Nel giudaismo postesilico, luogo di riunione per la preghiera e la lettura sacra. Con riferimento a epoche più recenti, adunanza religiosa di appartenenti alla religione ebraica e il tempio stesso [...] la s. di Teodoto a Gerusalemme e quella di Cafarnao; molti resti di s. del 3° e 6° sec. d.C. sono in Galilea, Giudea, Samaria, Transgiordania. Influenzate dalla basilica romana, le s. sono di solito a 3 navate, talvolta la fronte è preceduta da un ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] chiesa voltata, insistente su di un primo edificio. Al di là del valore dell'impresa dal punto di vista tecnico, la galilea di Tournus appartiene a una tipologia molto diffusa nel sec. 11° nell'architettura del ducato di B. e nelle regioni limitrofe ...
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Imperatore romano (n. presso Rieti 9 - m. Cutilie, Sabina, 79). Ricoperse le più alte cariche sotto Caligola e Claudio; alla morte di Nerone si trovava in Giudea, col compito di sottometterla. Fu acclamato [...] , ma poi fu richiamato per soffocare la ribellione giudaica, e infatti (67) riuscì, col figlio Tito, a sottomettere la Galilea; occupò quindi il territorio attorno a Gerusalemme, ma la guerra fu interrotta dalla notizia della morte di Nerone e dalle ...
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galilea
galilèa s. f. [dal lat. mediev. galilaea, e questo dal nome proprio della Galilea, regione della Palestina]. – Negli edifici monastici medievali, portico e vestibolo situato davanti alla chiesa (talvolta, come nei monasteri cluniacensi,...
galileo
galilèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Galilaeus, gr. Γαλιλαῖος]. – Della Galilea, regione della Palestina; abitante o nativo della Galilea: un galileo Di rosse chiome (Carducci, con allusione a Gesù Cristo).