. Vuole una tardiva leggenda popolare che la famiglia Bentivoglio derivasse da re Enzo e da una giovane di Viadagola di nome Lucia, alla quale, in prova di affetto, Enzo re, che era prigioniero dei Bolognesi, [...] nel 1482 contro i Veneziani; aiutò nel 1488 i Riario a riconquistare il dominio di Forlì; concesse in moglie a GaleottoManfredi sua figlia Francesca (1481), la quale poi trucidò il marito per gelosia; diede Violante nel 1489 a Pandolfo Malatesta ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] il 18 luglio 1488.
Nel frattempo, il 31 maggio, era caduto vittima di una congiura anche il signore di Faenza, GaleottoManfredi. Ne seguì una competizione tra Firenze e Milano per il protettorato sulla cittadina romagnola in cui il pontefice ebbe un ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] ad insistere coi papa perché prenda le distanze da Girolamo Riario -, ad ogni buon conto, esorta Giovanni Bentivoglio e GaleottoManfredi a recar "guasto ... ad Imola" (di questa e di Forlì il nipote del papa è signore), sicché quello cominci ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] Natale del 1476, successe Gian Galeazzo II, su richiesta del quale intervenne nel dicembre dei 1477 a Faenza in sostegno di GaleottoManfredi contro il fratello di lui, Carlo; analogamente strinse ancora di più i legami con Lorenzo de' Medici dopo la ...
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SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] Teresa Rusmini (o Rosmini), contralto, che avrebbe sposato di lì a poco. Nel 1842 scrisse la tragedia lirica GaleottoManfredi, per la musica di Carlo Hermann (teatro Filarmonico, Verona), mentre al San Benedetto di Venezia andarono in scena ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] e il conte di Mendrisio nella Gismonda di Pellico, Egisto nell'Agamennone e Filippo in Filippo di Alfieri, Zambrino in GaleottoManfredi e Aristodemo nell'omonima opera di Monti.
Nel 1818 il D. fu costretto ad abbandonare le scene per un improvviso ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] la proclamazione a signore di Ottaviano Riario, il C. era ancora a Forlì, da dove inviò particolari sull'uccisione di GaleottoManfredi, perpetrata il 31 maggio a Faenza. Intanto a Genova, dopo l'acquisto di Sarzana da parte di Lorenzo de' Medici ...
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ANDOLFATI
Gaspare De Caro
Famiglia di attori del secolo XVIII e degli inizi del XIX. Bartolomeo, nato a Vicenza intorno al 1725, recitò come "amoroso" nelle compagnie di F. Berti, P. Rossi e G. Medebach, [...] commedie goldoniane La moglie saggia, Le tre Zelinde, Pamela nubile, nella Ottavia e nell'Antigone di Alfieri e nel GaleottoManfredi di Monti, riportò notevoli successi, anche per il buon talento della moglie Natalina, nata nel 1792, che fu "prima ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] , perché vi si connette all'agitata vita della corte manfrediana dell'ultimo quarto del secolo e agli amori di GaleottoManfredi (ucciso nel 1488) con Cassandra Pavoni, al cui casato gli "occhi" sembrano qui potere alludere (tav. CLXVIII).
5. La ...
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ZANARINI, Petronio
Alberto Manzi
Attore, nato a Bologna verso il 1737, morto dopo il 1802. Figlio d'arte, fu dal padre Agostino avviato agli studî letterarî; si appassionò all'incisione in legno, in [...] uno degli antichi imperatori romani". Lo Z. aveva formato compagnia propria e la tenne fino al 1790, recitando anche GaleottoManfredi del Monti, in cui ottenne grande successo come Ubaldo degli Accarisi. Era, allora, al colmo della popolarità per le ...
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