GULLBERG, Hjalmar
Mario GABRIELI
Poeta svedese, nato in Scania nel 1898.
Insieme a Lagerkvist ha contribuito a restaurare la spiritualità della poesia contro il sensualismo e l'anarchismo della generazione [...] di scrittori proletarî e freudiani. Fine e dotto umanista, ostile a ogni forma di collettivismo (Gemenskap, Comunità, 1932), traduttore dei tragici greci, di Aristofane e Calderon, G., pur restando tecnicamente ...
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MATHNAWĪ
Francesco GABRIELI
Ī Denominazione araba di una forma metrica di poesia, in cui ogni verso è composto di due emistichî rimanti fra loro, passata poi anche a designare i poemi soprattutto epici, [...] romanzeschi e didattici composti in quella forma metrica nella letteratura persiana e in quelle da essa derivate, come la turca ottomana e l'indostana. (La forma metrica e il genere sono quasi del tutto ...
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SHABISTARĪ
Francesco Gabrieli
. Poeta mistico persiano, nato a Shabistar presso Tabrīz (Adharbaigiān) e ivi morto verso il 720 eg., 1320 d. C. Oltre a due trattati mistici in prosa, scrisse quel poemetto [...] didattico Gulshan-i-rāz (Il roseto del mistero) a cui deve soprattutto la sua notorietà in Oriente e Occidente. Esso rappresenta, in un migliaio di doppî versi, una specie di compendio della dottrina mistica ...
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Uomo politico nordamericano, nato a Owosso (Michigan), il 24 marzo 1902. Resosi celebre nello stato di New York come district, per la sua vigorosa ed implacabile lotta contro la delinquenza ed il vizio dilaganti dopo la crisi economica del 1929, fu nominato nel 1942 governatore dello stato, ove svolse una efficace opera di riforma dell'apparato amministrativo, combattendo i monopolî, riorganizzando ...
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. Uno dei primi poeti persiani, contemporaneo di Firdūsī, e morto nel 1038 d. C. Fu panegirista del sultano Maḥmūd di Ghaznah, e di un governatore di Balkih. Scrisse, oltre a un divano di liriche ericomiastiche e descrittive, all'uso della più antica scuola poetica persiana, un trattato di retorica Targiumān al-balāghah. Il suo divano è notevole documento per l'epoca e le gesta di Maḥmūd di Ghaznah, ...
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SØNDERBY, Knud
Mario GABRIELI
Narratore e drammaturgo danese, nato a Esbjerg il 10 luglio 1909.
Esordì con un sobrio e oggettivo romanzo satirico sulla gioventù dorata moderna (Midt i en Jazztid "L'età [...] del jazz", 1931). Nei lavori che seguirono (To mennesker mødes "Un uomo e una donna s'incontrano", 1932; En kvinde er overflødig "Una donna superflua", 1935, adattato poi alla scena nel 1942) il problema ...
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MĪNŪCIHRĪ
Francesco Gabrieli
. Poeta persiano a cavaliere dei secoli X e XI d. C. Il suo nome era Abū n-Naǵm Aḥmad b. Ya‛q̄b, e M. è il nome poetico preso dopo che egli fu alla corte del principe del [...] Giurgiān Mīnūcihr ibn Qābūs ibn Washmghir. Di lì passò alla corte di Ghaznah e celebrò tanto il grande Maḥmūd quanto i suoi figli Muhammad e Mas‛ūd. Morì intorno alla metà del sec. XI d. C. La sua opera ...
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Ī. Dinastia turcomanna, che regnò a partire dall'874 ègira (1469 d. C.) su parte della Persia occidentale (Ādharbaigiān) e della Mesopotamia, soppiantando i vicini e rivali Qara Qoyūnlī (780-874/1378-1469). La principale figura degli Āq Qoyūnlī è Uzūn Hasan (871-883/1466-1478), alleato di Venezia. Egli fondò un vero stato nella parte occidentale della Persia, ma la sua opera non gli sopravvisse nelle ...
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HART, Albert-Bushnell
Vittorio GABRIELI
Storico, nato a Clarksville (Pennsylvania) il 1° luglio 1854, morto a Boston il 16 giugno 1943. Insegnò storia alla università di Harvard dal 1897 al 1910, dottrine [...] politiche dal 1910 al 1926. Fu anche presidente della American Historical Association nel 1909.
Scrisse numerosissime opere, fra cui ricordiamo: Essentials of American History (1905), National Ideals historically ...
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VENNBERG, Karl
Mario GABRIELI
Poeta e critico svedese, nato a Blädinge l'11 aprile 1910. Traduttore di Kafka e critico letterario dell'Aftontidningen, è con Lindegren e Ekelöf uno dei più decisi esponenti [...] del nuovo movimento letterario svedese.
Tutti i motivi teorici di questo: rottura con la tradizione, relativismo dei valori, antilirismo, perpetuo oscillare fra nichilismo e ricerca d'una religiosità misticamente ...
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mucciniano
s. m. e agg. Seguace o imitatore del regista Gabriele Muccino; tipico di Gabriele Muccino e delle sue rappresentazioni cinematografiche. ◆ Se il giudizio su «L’ultimo bacio» aveva diviso le anime della sinistra (ma non il pubblico,...
muccinismo
s. m. La rappresentazione della società nelle opere cinematografiche di Gabriele Muccino. ◆ La lista degli intoccabili italiani è lunga. Due recenti casi cinematografici sono Gabriele Muccino e Paolo Virzì. Il primo è il cantore...