PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] valutazione dei nazionalisti (in Salucci, 1913, p. 181).
Dal 1920, dopo una breve e sterile collaborazione con GabrieleD’Annunzio a Fiume (dove diresse le finanze della Reggenza italiana del Carnaro), interpretò la ‘vittoria mutilata’ come esito di ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] si articolò nella produzione del saggista studioso di GabrieleD’Annunzio e Guido Gozzano, Eugenio Montale e Aldo di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana alla Corona d’oro di Struga del 2000, ai premi letterari, tra cui nel ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] a Monza nel 1923; cfr. ill. in catal., 1987, p. 114) e stucchi graffiti. Iniziò anche la decennale amicizia con GabrieleD'Annunzio, che porterà il C. a lavorare al Vittoriale (lettere dal 1922 al 1937 nell'archivio della famiglia Cadorin; vedi anche ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] quasi costantemente fino al 1934.
Tra le prime opere esposte figuravano due ritratti di Vittore Grubicy, e di GabrieleD'Annunzio che testimoniano il legame con l'ambiente artistico del padre. Negli anni '30 partecipò a numerose rassegne dell ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] Grande Guerra. Il Cicognini, emblema scolastico-istituzionale della città, era codificato dalla presenza simbolica del convittore GabrieleD’Annunzio, che fu per Malaparte un modello di formazione. Il dantista, nonché preside del liceo, Paolo Giorgi ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] ª ed., Reggio di Calabria 1955, II, pp. 250- 254; G. Gatti, Una curiosa dedica di Gabrieled’Annunzio, in Strenna dei Romanisti, 1955, pp. 197-199; Id., Gabrieled’Annunzio e V. M., in Almanacco calabrese, 1963, vol. 13, pp. 43-50; I. Loschiavo Prete ...
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MENNI GIOLLI, Rosa
Patrizia Caccia
Mirella Mingardo
MENNI GIOLLI, Rosa - Rosa Menni nacque a Milano il 13 maggio 1889. Il padre Guido era un alto funzionario della Banca Commerciale Italiana; la madre, [...] Léonard, per il gruppo commerciale dei fratelli Vassena e per le sorelle Testa. Ebbe anche clienti privati come GabrieleD’Annunzio, per il quale disegnò giacche, vestaglie, pigiami, cuscini, tappeti e altro ancora. A questi acquirenti si aggiunsero ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] per la politica e che, dall’occupazione di GabrieleD’Annunzio (dal cui carisma fu colpito) fino alla storia e politica. Scritti di storia delle idee (1939-1956), a cura di D. Bidussa, Milano 2008; L’impegno e la ragione. Carteggio tra Aldo Garosci e ...
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ROMANELLI, Romano
Alessandra Imbellone
ROMANELLI, Romano. – Nacque a Firenze il 14 maggio 1882, da Raffaello e da Sofia Benini. La sua formazione artistica ebbe inizio presso lo studio paterno: due [...] del 1911, incarna una semplificazione dell’equilibrio nietzschiano fra Apollo e Dioniso portata avanti negli stessi anni da Gabrieled’Annunzio (Campana, 1991, pp. 20 s.; rimodellato nel 1935, il gruppo fu esposto alla Seconda Quadriennale di Roma ...
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GIULIANI, Alfredo
Antonio Schiavulli
Nacque a Mombaroccio (Pesaro), il 23 novembre 1924, unico figlio del pesarese Guido e della sedicenne picena Maria Foresi. Il padre era di professione violinista [...] italiano, invece, Giuliani ricordava la passione per Gabrieled’Annunzio, che egli bensì disprezzava e al quale Agnello a Solanto, presso l’hotel Zagarella, dove da un paio d’anni si teneva la Settimana internazionale della nuova musica. Qui, a ...
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dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...
pleiboi
(plei-boi), s. m. inv. (iron.) Conquistatore, dongiovanni. ◆ Tra i tanti suoi diversi personaggi, Vito ne ha scelti tre: «Il vigile, il pleiboi della Bassa e il postino della Casa del Popolo». Il Vigile riproporrà i monologhi scritti...