DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] fosse stato favorevole all'insurrezione, "bisogna esigere imperiosamente: creazione d'un Gabinetto lealmente nazionale, per esempio, di Gabella, Mellana, Depretis, Parent, ed altri" (Mazzini, Scritti..., LI, p. 3). Il D. era effettivamente a Torino ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] , affermato la libertà di esportazione di ogni tipo di merci e di sfruttamento della terra. Aveva inoltre favorito, esentandoli dalle gabelle (1447), gli abitanti della regione Monti residenti nell'area tra S. Vito in Macello e S. Maria Maggiore, in ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] evidente che così segnalò la volontà di prendere le distanze dal malgoverno paterno. E abolì, con editto del 13 ottobre, le gabelle e i dazi per cui questo era divenuto odioso.
Fonti e Bibl.: Venezia, Biblioteca naz. Marciana, Mss. it., cl. VII, 164 ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] cosiddette "pensioni sul credo", concesse da Cosimo III a protestanti ed ebrei convertiti. Nel 1727 fu eliminata anche la gabella sulle vendite delle bestie "del piè tondo", mentre restò in vigore la tassa calcolata sulla base di cifre forfettarie ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] destinava a sostenere la maggior parte del carico fiscale. Dopo aver ripristinato vecchie imposte ordinarie (come l'odiatissima gabella sulla carne) e averne introdotte di nuove, nel 1710 venne soppressa la tassa straordinaria senza avere raggiunto ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] popolazione; in particolare fu alleggerito il gravame fiscale con la liberalizzazione del commercio dei grani e l’abolizione della gabella della carne. Avviato lo Stato della Chiesa verso la decadenza, tagliato fuori per la sua neutralità dai grandi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] in una controversia giurisdizionalistca con Roma. Nel 1711 gli agenti fiscali di Lipari avevano preteso di sottoporre al plateatico (o gabella di piazza) un sacco di ceci, che i messi del vescovo intendevano vendere al mercato. Ne era nata una ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] , acciaio e derrate alimentari); I, 89 (obbligo per i mercanti di depositare le merci in fondachi demaniali, pagando la relativa gabella); I, 88.2 (divieto ai produttori di vendere il loro vino prima che sia venduto il vino dei possedimenti demaniali ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Studij di Roma detta comunemente la Sapienza, I, Roma 1803, pp. 179-80, 194-96; D.S. Chambers, Studium Urbis and gabella Studii: The University of Rome in the Fifteenth Century, in Cultural Aspects of Italian Renaissance. Essays in Honour of P.O ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] ebraica e fornisce a questa una cornice di garanzia incentivante. Ossia: libertà di circolazione e residenza, confermata esenzione dalla gabella di passo; un permesso di soggiorno protetto per 25 anni, con disdetta, se revocato, di due anni e ...
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gabella
gabèlla s. f. [dal lat. mediev. gabella, che è dall’arabo qabāla «garanzia, cauzione, contratto»]. – 1. Termine usato fin dal medioevo per indicare varie forme di contribuzione, imposte dirette o indirette, tasse, o anche aggregati...