Die freudlose Gasse
Francesco Pitassio
(Germania 1925, L'ammaliatrice o La via senza gioia, colorato, 180m a 17 fps); regia: Georg Wilhelm Pabst; produzione: Hirschel Sofar; soggetto: dall'omonimo romanzo [...] Gösta Berlings saga. La Gert ‒ attrice feticcio di Pabst anche in Das Tagebuch einer Verlorenen (Diario di una donna Gasse'. Una ricostruzione del Münchner Filmmuseum; M. Pabst, Die freudlose Gasse, in G.W. Pabst, a cura di W. Jacobsen, Berlin 1997. ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Milano, in Arch. stor. lomb., XIV (1887); H. Pabst, De Ariberto II. Mediolanensi, primisque medii aevi motibus, Berlino 1864 Roma 1921; L. Salvatorelli, San Francesco, Bari 1926; G. W. Greenaway, Arnold of Brescia, Cambridge 1931. Inoltre E. Gebhardt ...
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Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] della miniera (1931), film a sfondo pacifista ideato e girato da W. Pabst, e Ragazze in uniforme (1933), il migliore di questi film, quasi visibile il ritmo della sinfonia della Gazza ladra di G. Rossini.
La Mostra veneziana. - Tra le iniziative più ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] (1929; La tragedia di Pizzo Palù, coregia di Georg W. Pabst); Die letzten Segelschiffe (1926-1930) di Heinrich Hauser, sugli Ruttmann, Menschen am Sonntag (1929-30) di Robert Siodmak ed Edgar G. Ulmer; in Unione Sovietica, Moskva (1927) di Michail A. ...
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Francesco Zippel
Colonna sonora
«La musica per film ha il gesto del bambino che canta nel buio per proteggersi»
(T.W. Adorno)
Intervista a Ennio Morricone
di
25 febbraio
Nell’annuale cerimonia di consegna [...] di Firenze, R. Clair, 1927; Don Chisciotte, W. Pabst, 1933). Sempre in Francia le realizzazioni più emblematiche del J. Renoir, 1937; Mentre Parigi dorme di M. Carné, 1946) e di G. van Parys (a partire da Sotto i tetti di Parigi di Clair del 1931 ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] da grandi autori, come Fritz Lang, Ejzenštejn, Georg W. Pabst, Robert Wiene, Marcel L'Herbier e Abel Gance. J.-F. Lyotard, L'acinéma, in "Revue d'esthétique", 1973, 2-4.
G. Fihman, Le cinéma date du jour où, in Du cinéma selon Vincennes, Table ronde ...
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Belgio
La prima proiezione in B. del cinematografo Lumière avvenne a Bruxelles il 1° marzo 1896, ma nel Paese non si sviluppò subito una produzione nazionale, sebbene le premesse scientifiche del cinema [...] ), Raymond Rouleau (attore di L'Herbier e Georg W. Pabst), Eve Francis (tra i nomi più significativi dell'avanguardia P. Dubois, Cinema belga in Storia del cinema mondiale. L'Europa, a cura di G. P. Brunetta, 3° vol., t. 2, Torino 2000, pp. 1191-224. ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] R. Arnheim, Cinema italiano 1960. Romanzo e antiromanzo (1961) di G. Aristarco e Fuggiasco da Hollywood. Vita e opere di E. von , Kameradschaft (1931; La tragedia della miniera) di Georg W. Pabst, Das Testament des Dr. Mabuse (1933; Il testamento ...
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SJOBERG, Alf
Riccardo Martelli
Sjöberg, Alf (propr. Alf Sven Erik)
Regista teatrale e cinematografico svedese, nato a Stoccolma il 21 giugno 1903 e morto ivi il 17 aprile 1980. Fu, insieme a Gustaf [...] sue opere successive, il film risente della lezione di Georg W. Pabst e Sergej M. Ejzenštejn, che S. aveva scoperto durante pose quindi fine volontariamente all'attività cinematografica.
Bibliografia
G. Lundin, J. Olsson, Regissörens roller: samtal ...
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GÓNGORA y ARGOTE, Luis de
Mario CASELLA
Poeta spagnolo, nato a Cordova l'11 luglio 1561 da Francisco de Argote e da Leonor de Góngora, di cui assunse il cognome; e ivi morto il 23 maggio 1627. A quindici [...] . esp., V (1918); H. Thomas, Three translators of G. and other Spanish poets, in Revue hisp., XLVIII (1920); M. Artigas, Biografía y estudio crítico de L. de G., Madrid 1925; W. Pabst, Góngoras Schöpfung in seinen Gedichten Polifemo und Soledades, in ...
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