(ted. Die Dreigroschenoper) Lavoro teatrale di B. Brecht (1898-1956), con musiche di K. Weill, in un prologo e otto scene, libera rielaborazione della Beggar's Opera (1728) di J. Gay.
L'ambiente è quello [...] volta a Berlino nel 1928 e subito consacrata da un grande successo, propone soluzioni sceniche che divennero poi emblematiche del teatro "epico" brechtiano.
Fu portata sullo schermo nel 1931 con la regia di G. W. Pabst e nel 1963 con la regia di ...
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Personaggio teatrale, protagonista dei drammi Der Erdgeist (Lo spirito della terra; 1895) e Die Büchse der Pandora (Il vaso di Pandora; 1901, ed. 1904) dello scrittore tedesco F. Wedekind (1864-1918).
Dal [...] di due registi tedeschi: Der Erdgeist (1922) di L. Jessner (1878-1945) e Die Büchse der Pandora (1929; Lulù - Il vaso di Pandora) di G. W. Pabst (1885-1967).
Per approfondire Die Büchse der Pandora di Paolo Cherchi Usai (Enciclopedia del Cinema) ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] vanno ricordati Boris Bilinsky (in particolare per Casanova, 1927, di Alexander Volkov, e Mademoiselle docteur, 1936, di G.W. Pabst) e George Annenkov, il quale non soltanto collaborò con grandi registi come Max Ophuls, Abel Gance, Friedrich Wilhelm ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] film per lo più di facile consumo, con l’eccezione di: Parigi è sempre Parigi di L. Emmer (1953), La voce del silenzio di G.W. Pabst (1953), Le signore di T. Vasile (1960), L’assassino di E. Petri (1961), Io, io, io… e gli altri di A. Blasetti (1965 ...
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SJOBERG, Alf
Riccardo Martelli
Sjöberg, Alf (propr. Alf Sven Erik)
Regista teatrale e cinematografico svedese, nato a Stoccolma il 21 giugno 1903 e morto ivi il 17 aprile 1980. Fu, insieme a Gustaf [...] sue opere successive, il film risente della lezione di Georg W. Pabst e Sergej M. Ejzenštejn, che S. aveva scoperto durante pose quindi fine volontariamente all'attività cinematografica.
Bibliografia
G. Lundin, J. Olsson, Regissörens roller: samtal ...
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Nielsen, Asta (propr. Asta Sophie Amalie)
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica e teatrale danese, nata a Vesterbro (Copenaghen) l'11 settembre 1881 e morta ivi il 24 maggio 1972. Con la sua bellezza [...] senza gioia, noto anche come L'ammaliatrice) di Georg W. Pabst, nel quale, vittima patetica di una società spietata, recita
P. Gobetti, Asta Nielsen, in "Cinema nuovo", 1958, 53.
G. Castello, Asta Nielsen, in "Bianco e nero", ottobre-novembre 1958 ...
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Natanson, Jacques
Serafino Murri
Sceneggiatore, drammaturgo e regista cinematografico francese, nato ad Asnières (Hauts-de-Seine) il 15 maggio 1901 e morto ivi il 15 luglio 1975. Dialoghista di grande [...] Trenta, sono da ricordare Mademoiselle docteur (1936) di George W. Pabst, interpretato da Dita Parlo e scritto con Herman J. Mankiewicz , Le plaisir (1952; Il piacere), ispirato ai racconti di G. de Maupassant, e Lola Montès (1955), tratto da una ...
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SCENOGRAFIA (X, XI, p. 19)
Franco Mancini
Teatro. - L'intervento di un nuovo personaggio, il regista, non era valso a evitare che negli anni Trenta, dopo una stagione densa di fermenti, la s. europea [...] H. May, R. U. Taylor, D. Mitchell, J. Newton, J. N. Rojo, D. W. Schmidt, O. Smith, P. Wexler.
Italia. - L'attività del "Teatro degli Indipendenti", del " registi di origine tedesca, E. von Stroheim, G. Pabst, J. von Sternberg, riuscì a riscattare le ...
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