ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] G. B. Cocchim, che gli ottenne la nomina a referendario delle Due Segnature, approfondì la sua preparazione giuridica e iniziò la carriera in prelatura. Governatore di Terni nel 1638, di Rieti nel 1640 e di Città di Castello il pontificato, G. Gerin, ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 173-225.
Diario della deportazione in Corsica del canonico di Albano G.B. Loberti (1810-1814), a cura di A. Spina, Albano " del Card. Pacca), a cura di A. Quacquarelli, Città di Castello-Bari 1945 (testo alle pp. 153-203); sul breve viaggio di P ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Sicché, in giugno, lascia Firenze e si porta a Capodimonte, nel castello di famiglia. E l'anno dopo, il 16 agosto 1490, s.d., passim.
A. Reumont, Vittoria Colonna, Torino 1883, s.v.
G.B. Cavalcaselle-J.A. Crowe, Raffaello, la sua vita e le sue opere, ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] onore un monumento funebre (opera di D. Fontana e G.B. della Porta) in S. Maria Maggiore, nella cappella Aubert, Paolo IV Carafa nel giudizio dell'età della Controriforma, Città di Castello 1990.
Index de Rome 1557, 1559, 1564. Les premiers Index ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] Bedina, Il castello dello spirito. Storia del monastero della SS.ma Trinità di Ghiffa, Verbania 2006.
54 G. Zito, Le guerra e la resistenza, in Spes una in reditu, a cura di F.G.B. Trolese, cit., pp. 211-215. Per l’opera di padre Beltrame Quattrocchi ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] , F. Meda, A. Mauri, G. Donati, E. Cacciaguerra, G. Bertini, G. Micheli, G.B. Valente ed altri. Si trattava di prelato romano, Roma 1883.
R. Bonghi, Leone XIII, Città di Castello 1884.
G. Grabinski, Leone XIII e la stampa cattolica, Firenze 1885.
R. ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] G. B. Ciotti e G. Britano) all'inquisitore veneto fra' Gabriele da Saluzzo: la sera stessa il B. veniva prelevato dagli sbirri e condotto alle carceri di S. Domenico di Castello le sillogi antologiche in Opere di G. B. e di Tommaso Campanella, a ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Lezioni di diritto ecclesiastico (1ª ed., Città di Castello 1933), puntualmente aggiornate e ristampate fino al 1976.
stato il biennio delle grandi speranze 1944-46). Con G.B. Montini aveva avuto rapporti amichevoli e frequenti durante la guerra ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] di fronte al movimento comunale in forte crescita nello stesso Castello dell'Abbadia.
Dove, però, a fronte dell'espansione dei , Pontida (Bergamo), 3-6 settembre 1995, a cura di F.G.B. Trolese, Cesena 1998 (in partic.: S. Bortolami, Il monachesimo ...
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Giovanni XVII
Antonio Sennis
Il suo nome era Giovanni, ma era soprannominato "Sicco". Non si conosce nulla delle sue origini familiari e della sua esistenza prima dell'ascesa al soglio pontificio, anche [...] attribuzione a G. di un privilegio in favore del monastero di S. Giovanni di Marzana, nei pressi di Città di Castello, cui 975-79.
Inscriptiones Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. de Rossi, II, 1, Romae 1888, p. 439.
R ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...