TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] munite di battistero, che compare per es. a Castello presso Monteriggioni e poi a Sant'Appiano presso Barberino val G.B. Cavalcaselle, A New History of Painting, I, London 1864; G. Milanesi, Sulla storia dell'arte toscana, Siena 1873; J.A. Crowe, G.B ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] , Memorabilium, Lugduni 1556, p. 261; G. Barucci, Il Castello di Vigevano, Torino 1909, p. 261; W. Lotz, in Atti del Congresso, cit.; Milano, Castello Sforzesco: L. Beltrami, B. e la ponticella di Ludovico il Moro..., Milano 1903; Legnano, S. Magno ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] per la costruzione, sulla collina di Sant'Elmo, di un castello, nel luogo dove in età normanna era una torre d'avvistamento Napoli 1692 (ed. a cura di G.B. Chiarini, 5 voll., Napoli 1856-1860); B. Capasso, Monumenta ad Neapolitani Ducatus historiam ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] volta nel gennaio 1535, per rinnovare gli appartamenti del castello. Vi ritornò nel novembre 1537, nell'aprile 1538 S. Serlio, I sette libri di architettura, Venetia 1584, p. 120; G.B. Armenini, De' veri precetti della pittura (1586), a cura di M. ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] id., Opere edite ed inedite, III, Milano 1865, pp. 364-371; G.B. Biadego, Del ponte sull'Adige detto di Castelvecchio e di alcuni altri ponti medioevali, Milano 1880; A. Crivelli, Gli avanzi del castello di Trezzo. L'antico e il nuovo ponte di Trezzo ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] avorio Trivulzio con le Pie donne al sepolcro (Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica) - tutti databili I, Il tempo delle Crociate, Milano 1983, pp. 227-308); G.B. Ladner, Terms and Ideas of Renewal, in Renaissance and Renewal in ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] (Braharn - Hager, 1977, pp. 125-132) e nel castello di Vaduz (Lorenz, 1978-79). Il Martinitz, a titolo American Academy in Rome, XXXV (1980), pp. 243-260; F. Trevisani, G.B. Negroni committente nel Gesù di Roma, in Storia dell'arte, 1980, nn. ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] Pinacoteca Comunale di Arezzo, a cura di M. Salmi, Città di Castello 1921; A. Del Vita, Guida di Arezzo, Arezzo 1923 (19532 d'Arezzo, Il Vasari 1, 1927-1928, pp. 300-316; G.B. Ristori, Diario dei restauri del Tempio di S. Maria della Pieve eseguiti ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] del 1497 il F. mandò alcuni suoi aiuti alla villa di Castello per eseguire alcune decorazioni per le quali, il 3 luglio, era l'opera del F. è stato fatto da J. A. Crowe-G. B. Cavalcaselle nelle varie edizioni di ANew History of Painting in Italy, II ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] di Mantova e ne' suoi dintorni, Mantova 1763; G.B. Visi, Notizie storiche della città e dello stato Massaria di Mantova e i suoi affreschi, in La Massaria a Mantova. Città e castelli alla fine del Medioevo, Mantova 1983b, pp. 12-45; id., Un ingegnere ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...