FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] in casa propria i ragazzi abbandonati dai genitori o venuti dalla campagna a Firenze in cerca di Torricelli, Lettere… fin qui inedite… precedute dalla vita scritta da G. Chinassi, Faenza 1864, pp. 28, 39; G. Galilei, Opere (ed. naz.), XIX, p. 449; ...
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GOBBATO, Ugo
Stefano Agnoletto
Nacque il 16 luglio 1888 a Volpago del Montello, nel Trevigiano, da Pietro e Anna Agnoletti, in una famiglia di piccoli agricoltori. Compì studi tecnici e si diplomò perito [...] anni il complesso era ancora in fase di avviamento e quindi al G. venne affidato anche il compito di gestire il trasferimento degli impianti delle imposizioni tedesche; fu applicato il cosiddetto contratto O.T. Verlag-Italien e per le modalità di ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] promuovere lo sviluppo della produzione di carta attraverso l'acquisto o la fondazione di stabilimenti (art. 4 dello statuto). Carnello fu affidata alla direzione di G. De Caria che l'acquistò nel 1909, trasformandola in Cartiera G. De Caria & C. ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] progressisti al suo interno, per ingenuità o per un malinteso senso di avversione 135 ss., 149, 150,152, 161 s.,165, 187 ss., 208 ss., 217, 222, 277; G. Monteleone, La città di Padova nei mesi successivi all'occupaz. austriaca del 1848, in Padova, I ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] del diritto pubblico particolarmente per l’Italia, qualcuno presto o tardi dovrà occuparsi», così si esprimeva Gaetano Arangio Ruiz e Bibl.: Necr.: L. Minguzzi, L. P.: commemorazione, Milano 1899; G. Arangio-Ruiz, L. P., s.l. 1900. Si vedano inoltre: ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze il 30 ottobre del 1376 da Matteo di Niccolò di Duccio e da Lorenza di Ludovico di Marco Strozzi. Emancipato dal padre nell'anno 1388 con la donazione [...] dal secondo matrimonio, una dote di 600 fiorini ciascuna o di 150 nel caso avessero voluto farsi monache.
Con 673, 675; Firenze, Bibl. Riccardiana, Mss. Riccardiano, 2023, C. 201; G. Capponi, Monum. historica, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] la moltiplicazione di tali macchinari e con l'ausilio di cinque o sei operai, a venticinque quintali.
Nei primi anni del Novecento
Fu tuttavia con la prima guerra mondiale che la ditta G. e R. fratelli Barilla conobbe i primi importanti successi ...
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GORGONE, Franco
Elisa Boccia
Nacque a Santa Maria di Licodia, nel Catanese, il 14 ag. 1908, da Salvatore e Maria Rasà.
Spirito brillante e intraprendente, amante dei viaggi e dei piaceri della vita, [...] riconosciuto alle specialità importate dall'estero o prodotte in Italia con marchio estero ingiustificatamente per oltre 112 milioni (Manera, tab. 14). A questo punto il G. si trovò di fronte alla scelta di limitare la crescita della sua società ...
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GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] dipendenti. La gestione tutoria ebbe termine nel 1806, quando il G., che era stato educato a Volterra nel collegio dei padri delle a cui venne nominato da Elisa Baciocchi nel 1808, o incarichi politici come quello di presidente dell'assemblea del ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] già accennato, al settore bancario e ad altri ambiti più o meno collaterali. Nel corso degli anni Trenta il L. di altri 15 consigli d'amministrazione, cfr. Storia dell'Ansaldo, a cura di G. De Rosa, Roma-Bari 1998, V, p. 212), sia nel successivo ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...