FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] di pressione dal cugino per giungere a una riforma o a un annullamento della "Tasca".
Il 9 , 236, 248, 258, 262, 266 s., 288 n. 89, 292 n. 100, 374; G. Tori, Gli "Ordines trahendi ad incendium ignis" nella Lucca del 1392, in Studi in onore di L ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] , una all'ab. Coppi, le altre a O. Gigli), sostenendo, inoltre, il principio che tutte A. Coppi, Annali d'Italia, t. IX (1846-47), Firenze 1859, p. 84; G. Spada, Storia della rivol. di Roma e della restauraz. del gov. pontificio..., Firenze 1868-70 ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] genovese: ne il possesso di "ville" o castelli rivieraschi o nelle isole tirreniche (di cui sia il padre C. Fusero, IDoria, Milano 1973, pp. 138, 153, 172 ss., 184; G. Caro, Genova e la supremazia sul Mediterraneo (1257-1311), in Atti della Soc. ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] eredi, la raccolta avrebbe dovuto essere donatg nella sua integrità o comunque lasciata intatta. Tale progetto fu in un primo Molajoli, N. Fiocco, N. Castelfranco, M. Salmi, F. Rossi, G. Pozzi, U. Pi:ocacci, P. Bargellini) ed ha portato ìn proprietà ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] interamente spesati dalla ditta, destinati ai clienti effettivi o potenziali, nel corso dei quali ai momenti - F. Pagnacco, Pietro Luxardo: Iadra ad cedem, Padova 1971; G. Bonfiglio Dosio, La fabbrica di maraschino Francesco Drioli di Zara: 1759- ...
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ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] aziendale cui diede forma l'A. (presidente o amministratore unico di tutte le aziende che facevano capo A., in L'Industria dei fasci, X (1964), n. 6, pp. 14 s.; G. F., Un lutto per l'industria farmaceutica italiana. La scomparsa del dott. F. A., ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] , oltre che nelle riviste da lui fondate o dirette, si trovano rispettivamente negli Atti dell'Accademia A. De Gubernatis, Piccolo Diz. dei contemporanei italiani, Roma 1895, p. 85; G. L., In memoriam, in La Battaglia, 26 maggio 1907; F. Lo Vetere, ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Pietro. È citato per la prima volta in un documento del febbraio 1188 quando, ancora giovanissimo, insieme con numerosi [...] progetto di crearsi una propria signoria nelle Riviere o nelle isole tirreniche, il D. investì con ), p. 18; C. Fusero, I Doria, Milano 1973, pp. 138, 152; G. Caro, Genova e la supremazia sul Mediterraneo (1257-1311), in Atti della Società ligure di ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] di Stato di Bologna, Pallavicini, serie II, reg. 69, copialettere di P.G. P. “tesoriere generale di Sua Maestà il re di Spagna” (22 gennaio 36, 37, 80, 125, 126, 151-162; Id., “O dinheiro morreu. Paz à sua alma danada”. Gli operatori finanziari del ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] romano correva il detto che "la Cassa di risparmio presto o tardi perirebbe d'idropisia e la Banca romana per etisia". e da altri esponenti della finanza romana (i principi M. Borghese e G. C. Rospigliosi e l'avvocato E. De Dominicis) per un importo ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...