PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] si sa con quale ruolo, se di semplice testimone o di reale protagonista. Intorno al 1750 fu probabilmente incaricato 11; R. Feola, Eguaglianza civile e proprietà privata. L’opera di G. P. al tramonto dell’antico regime, in Istituzioni e società nel ...
Leggi Tutto
INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] molti scritti di meridionalisti, o in studi classici sulla questione meridionale. Fra i primi: G. Arias, La questione N. Calice, Banche e Mezzogiorno…, cit., pp. 109-112; infine, G. Fortunato, Carteggio 1923-1926, a cura di E. Gentile, Roma-Bari ...
Leggi Tutto
FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] n.; Diz. dei siciliani illustri, Palermo 1939, pp. 156 s.; G. Carocci, A. Depretis e la politica interna ital. dal 1876 al La Sicilia, Torino 1987, pp. 116, 125, 134 s., 139; O. Cancila, Palermo, Bari 1988, passim; Id., I grandi siciliani Vincenzo e ...
Leggi Tutto
FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] Brera, il Museo Poldi Pezzoli. Creò l'Associazione anziani G.E. Falck, che ha anche funzioni assistenziali per settore siderurgico. 1917-1982, Torino 1982, passim; Ricordo di G.F. (testimonianze di O. Beltrami, A. De Micheli, A. Coppi, W. Nicodemi ...
Leggi Tutto
LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] contro i creditori e i beneficiari di censi o obbligazioni di vario genere. Le tensioni crebbero in , Ordinati, CXCVI, ff. 237-238 passim; CXCVII, ff. 8-189 passim; P.G. Galli della Loggia, Cariche del Piemonte e Paesi uniti, III, Torino 1798, pp. ...
Leggi Tutto
GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] di migliaia di pezzi, in gran parte maioliche. Fra gli acquirenti più assidui vi fu il G., che si accaparrò moltissimi pezzi, anche non finiti o difettosi, nella prospettiva d'una ripresa dell'attività.
Il 12 luglio 1780 gli furono rilasciate nuove ...
Leggi Tutto
DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] della giornata nella biblioteca di Antonio Labriola o sulle traccie degli amici e scolari ., in Studi in memoria di L. D., Bologna 1982, pp. 1-19; cfr. inoltre: G. Grilli, Dalla Settimana Rossa alla fondazione del P. C. d'I., in Movimento operaio, IV ...
Leggi Tutto
LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] , forse deluso dal regime moderato di Luigi Filippo o più semplicemente spinto dal desiderio di fare fortuna in 1890, pp. 232-253; P. Galeati, Di due tipografi: F. L. e G. Barbera, Imola 1895; I primordi della "Biblioteca nazionale" di F. L. in LX ...
Leggi Tutto
GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] , o quando era necessario rifarsi di perdite o torti subiti.
Qualunque sia stato il motivo che spinse il G. p. 74; II, Guglielmo Cassinese (1190-1192), a cura di M.W. Hall - H.G. Krueger - R.L. Reynolds, ibid. 1938, pp. 168, 421 s.; IV, Oberto Scriba ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] sicurezza notizie relativamente all'esistenza in vita e alle attività di G. posteriormente al marzo 1502 (se è G. il personaggio citato nella lettera di Colombo) o, addirittura, al settembre 1499 (limitandosi alle attestazioni certe, costituite dalla ...
Leggi Tutto
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...