CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] dovuto portare all'elezione a loro re di C. E. o di uno dei suoi figlioli, si scontrò - prima ancora che 1908; N. Gabiani, C. E. I di Savoia e i due trattati di Asti, Asti1915; G. Sforza, I negoziati di C. E. I per farsi re di Cipro, in Atti della R. ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] accusa di essere "uno dei principali agenti" della "setta diretta da G. Mazzini e da Ledru-Rollin". Trasferito a Napoli e rinchiuso in parte composti per la Nuova Antologia) che precedono o accompagnano la stesura della Storia e che nei confronti ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] in Mon. Germ. Hist., Script. rer. Germ., III, a cura di O. Holder-Egger,Hannoverae-Lipsiae 1908, pp. 84, 86, 93, 96; -35, ibid. 1965, pp. 22 ss., 32, 49, 74; Idocumenti, a cura di G.Sancassani, in Dante e Verona, Verona 1965, pp. 5 ss., 9, 75-79,81, ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] ss.; VII, ibid. 1907, p. 6; M. Bandello, Le novelle, a cura di G. Brognoligo, Bari 1910-1911, I, p. 392; IV, p. 91; Id., Opera latina , IV, Milano 1966, pp. 193, 195 s., 411, 414; O. Gamber, L'arte milanese dell'armatura, in Storia di Milano, XI, ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] la preparazione del progetto per il tiburio del duomo con G.A. Amadeo e G.G. Dolcebuono, e nello stesso mese fu a Pavia con terreno, in soluzioni per sua stessa ammissione non comuni di case o palazzi a un solo piano. Né è da escludere che a questo ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] di G. Squarzafico, in Italia medioevale e umanistica, XXIII (1980), pp. 254-255; V. R. Giustiniani, IlF., l'interpretazione allegorica di Virgilio e la tripartizione platonica dell'anima, in Umanesimo e Rinascimento. Studi offerti a P. O. Kristeller ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] l'esercito e la burocrazia (tra gli altri giubilò, o trasferì a cariche di puro prestigio, il conte Lodi, P
Sui rapporti di C. F. con Carlo Alberto e con Francesco IV, cfr. G. Galvani, Memorie stor. intorno la vita di Francesco d'Austria d'Este, III ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] "Gran rifiuto" di C. V, ibid., II(1898), pp. 65 ss.; G. Celidonio, L'autobiografiadi C. V nell'"Opus metricum" dello Stefaneschi, ibid., pp. 46 ss.; F. Savini, Il cardinal Tommaso "de Ocra o de Aprutio" e il suo testam. del 1300, in Arch. stor. ital ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] 41); il fondo è costituito da una ingente mole di frammenti più o meno ampi, in parte inediti: progetti ed abbozzi di opere incompiute ., s. 4, XXXII (1905), 7, pp. 102-74; G. Gentile, Un discepolo di G. B. Vico, V. C., in Rivista pedagogica, II (1908 ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] alcuni mesi all'università di Heidelberg, dove seguì i seminari di H. Köchly, O. Ribbeck e W. Stark e le lezioni di K. Fischer. Il 7 ag Sanctis e Cardinali. I suoi corsi furono seguiti da G. Pasquali, G. Levi Della Vida, L. Salvatorelli e altri futuri ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...