Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] grammo, fra 1 e 1000 g. Alcune pesiere sono dotate anche di masse minori di 1 g o maggiori di 500 g.
In chimica, la locuzione delle deformazioni elastiche dei solidi tubolari (travi, pilastri, archi ecc.). Per una trave omogenea ad asse rettilineo ...
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Superclasse (o infraphylum) di Vertebrati (Cranioti) provvisti di mascelle articolate e con organi olfattori pari (anfirini) e che si contrappongono agli Agnati, in cui la bocca è priva di strutture articolate [...] parte dell’encefalo. Confrontando il cranio di un Agnato, di uno G. primitivo (Acantode) e di un Condroitto, si può notare che . La prima fessura branchiale (quella compresa tra i primi due archi) si riduce e si sposta in alto, formando lo spiracolo. ...
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Anatomia
Formazione di tessuto ectodermico o mesenchimale, che riveste un organo, separandolo dalle parti circostanti. Fra tutte, hanno particolare importanza le g. tendinee che avvolgendo i tendini, specialmente [...] un solo tendine si dice propria, mentre quella che riveste più tendini si dice comune. La g. fibrosa dei tendini è costituita dagli archi fibrosi disposti a ponte sui solchi ossei di scorrimento di alcuni tendini degli arti (per es., alle mani). Le ...
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settimino medicina Figlio nato da un parto pretermine, tra la fine del settimo e l’inizio dell’ottavo mese di gravidanza. I neonati s. sono classificati fra i prematuri perché, pur potendo vivere in maniera [...] -Saëns (per tromba, pianoforte e archi), M. Ravel, A. Schönberg, I. Stravinskij, P. Hindemith. Esempi operistici si hanno in W.A. Mozart (Nozze di Figaro), G. Rossini (Cenerentola, Conte Ory), D.-F.-E. Auber (Fra’ Diavolo), G. Meyerbeer (Ugonotti). ...
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VASI
Primo DORELLO
Antonio COSTA
. Biologia. - Nel linguaggio biologico per vaso si intende un tubo, il quale serve a trasportare liquidi di diversa natura da un punto all'altro dell'organismo: così [...] esistere un doppio arco aortico (abnorme involuzione degli archi arteriosi primitivi nella vita embrionale). Può persistere anche aversi una grave calcificazione della tunica media (J. G. Monckeberg): gli anelli calcarei dànno all'arteria la ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] senso molto utile; si pensi alle seguenti date, che aprono e chiudono archi di vite in parte coesistenti: E. Mach, 1838-1916; H. à M. Fauriel sur les causes premières di P.-J.-G. Cabanis erano arrivati già all'ottava edizione.
Così la patologia ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] i rigonfiamenti laterali dei somiti e la presenza degli archi branchiali. Durante il secondo mese l'aspetto esterno dell fetale: basi razionali e dati biometrici, Roma, CIC, 19922; g. goglia, Embriologia umana, Padova, Piccin, 19972; j. langman, ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] Lorenzo in Damaso, la colonna Traiana, S. Niccolò, gli archi di Tito, Costantino e Settimio Severo, S. Paolo, in Scritti di paleografia e diplomatica, Padova 1969, pp. 252-273); G. Tanfani, G. Dondi medico e amico del Petrarca, in Atti e mem. dell' ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] cui il G. sperimentava il verificarsi di contrazioni muscolari anche senza l'intervento di archi di metallo, Bologna 1947, ad ind.; A. Gallassi - B. Giardini, L'opera medica di L. G., in Studi e mem. per la storia dell'Univ. di Bologna, n.s., I (1950 ...
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Tronco dell'encefalo
Giovanni Berlucchi
Il tronco dell'encefalo è la porzione del nevrasse che congiunge il cervello in senso stretto (telencefalo e diencefalo) con il midollo spinale (v. il capitolo [...] a livello bulbare, innervano i muscoli derivati dagli archi branchiali, da cui proviene il nome di motoneuroni 19914 (trad. it. Fondamenti di neuroanatomia, Napoli, EdiSES, 1995).
G. Moruzzi, Fisiologia della vita di relazione, Torino, UTET, 1975.
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...