EGIDIO (Egidius, Egydius, Zilius)
Olivier Guyotjeannin
Non si hanno notizie sicure sulle origini familiari di E., vescovo di Modena (1194/ 1195-1207) e poi arcivescovo di Ravenna (1207-1208). Gli autori [...] suo capitolo è testimoniata da un atto del 7 marzo 1195 - il suo primo atto conosciuto Regesto della Chiesa di Ravenna: le carte dell'Archivio Estense, a cura di V. Federici-G. Buzzi, I, Roma 1911, n. 148; Regesto della chiesa cattedrale di Modena, a ...
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BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] s. 2, CXLVII (1897), pp. LXXXIII-LXXXV; Per l'inaugurazione di un ricordo a I. B. nell'Ateneo Venetp, 7 marzo 1894, Venezia 1894 (comprende discorsi di G. Ravà, A. S. De Kiriaki, A. Pavan); F. Nani Mocenigo, Nella inauguraz. dei ricordi a Monico card ...
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CASSUTO, Umberto (Moše Dāwîd)
J. Alberto Soggin
Nato a Firenze il 16 sett. 1883 da Gustavo e da Emesta Galletti, in una famiglia ebraica tradizionalista e intimamente legata alla comunità israelitica [...] di studi ebraici, II (1935-37) [pubblicato nel 1938], pp. 7-22; La Cantica di Mosé (Deut. 32). in Atti del XIX Professor M. D. U. C., in Ereṣ Yiśrā'ēl, III (1954), pp. 1 s.; G. Levi Della Vida, U. C., in Rend. della Accad. nazionale dei Lincei, s. 8, ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] questo proposito, pur non accettando pienamente la tesi del cronista G. Villani e particolarmente l'esistenza di compromessi e di ).
Nel conclave che condusse all'elezione di Giovanni XXII il 7 ag. 1316 il cardinale di Prato fu nuovamente decano e ...
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CICOGNANI, Gaetano
Luciano Osbat
Nato a Brisighella (Ravenna) il. 26 nov. 1881 da Guglielmo e da Anna Cecioni, fu fratello di Amleto; frequentò il seminario a Faenza, e fu ordinato sacerdote il 24 dic. [...]
Ritornato a Roma ebbe il titolo di S. Cecilia; il 7 dic. 1953 fu nominato profetto della Congregazione dei Sacri Riti e G. C., 7 febbr. 1962; Brisighella accoglie per il supremo suffragio la salma del card. G. C., 14 febbr. 1962; L'opera del card. G. ...
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CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] . A. C., Roma 1903; Id., Bibl. Augustiniana, I, Firenze 1929, pp. 229-231 (con indicaz. delle opere lasciate manoscritte dal C.); G. Gabrieli, Bibliografia di Puglia, in Japigia, II (1931), pp. 362-363; J.-M. Vosté, P. Bédjan, le lazariste persan, in ...
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AMICO, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Cosenza il 2 apr. 1578.A diciotto anni, nel 1596, fu ammesso nella Compagnia di Gesù a Napoli; fece la professione di quattro voti e insegnò filosofia e, quindi, [...] ); 6) De Augustissimo Incarnationis Mysterio (ibid. 1640); 7) De Sacramentis in genere, necnon de Baptismo, Confirmatione Patavii 1711, pp. 57 s., 50 (proposizioni XVII, XVIII e XXX); G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. ...
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GONZAGA, Federico
Filippo Crucitti
Nacque a Mantova all'inizio del luglio 1540 dal duca di Mantova Federico II, morto pochi giorni prima, il 28 giugno. Crebbe sotto la tutela della madre, Margherita [...] non modificò le proprie decisioni: con una lettera autografa del 7 genn. 1563 le fece conoscere al duca di Mantova e , la notte fra il 2 e il 3 marzo 1563, Pio IV chiamò il G. a succedergli nella carica di vescovo di Mantova, dove egli si recò il 1° ...
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ANGENNES, Alessandro Vincenzo Ludovico Reminiac marchese d'
Gianni Sofri
Discendente da una famiglia di antica nobiltà francese, stabilitasi in Italia nel sec. XVII, nacque a Torino il 9 giugno 1781 [...] teologia e di ebraico, avendo come maestri gli abati Tommaso di Caluso G. Biamonti e P. Regis, condiscepolo A. Peyron. Laureatosi in fedeli. Anche nella nuova diocesi egli tenne, nei giorni 7-9 giugno 1842, il sinodo generale, curandone poi la ...
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ADEODATO
Gino Franceschini
Eletto vescovo di Siena tra il 713 ed il 714 (poiché in una deposizione testimoniale dell'agosto del 715 un chierico dichiarava che la sede vescovile, tre anni prima, era [...] la storia della città di Arezzo, I, Firenze 1899, pp. 4-5, 6-7, 8, 9-21, 22-24; P. F. Kehr, Italia Pontificia, III, 1718, coll. 528-530; G. A. Pecci, Storia del vescovado della città di Siena, Lucca 1748, pp. 12-48; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...