Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] presentata in forma assiomatica da vari autori, tra cui G. Peano che, utilizzando le ricerche e i risultati di di modi in cui n può ottenersi come somma di n. naturali: per es. g5 = 7 perché 5 può ottenersi in 7 modi: 5 = 4+1 = 3+2 = 3+1+1 = 2+2+1 = ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] MeV/nucleone: come si vede, Eb varia da poco più di 7 MeV/nucleone a poco più di 9 MeV/nucleone; cioè, al G; se il n. è ridotto al solo elemento neutro di G, si ha addirittura un isomorfismo tra G e G′ o, più esattamente, tra G e quella parte di G ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] a norma della legge di Newton sulla gravitazione universale, f=G/m r2, ove G è la costante di gravitazione universale, m la massa che coincidente con quello di un corpo nero a 2,7 K, residuo della radiazione elettromagnetica emessa nelle prime fasi ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] è la v. dei Mammiferi di dimensioni più piccole: i ratti vivono 5-7 anni, altri topi 3-4. In tab. 2 sono indicati i dati 20° sec. con rappresentanti di varia provenienza speculativa: W. Dilthey, G. Simmel, M. Scheler, L. Klages, e specialmente M. de ...
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In matematica, operazione eseguita su una funzione di variabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] ’i. superficiale di una funzione è indicato con il simbolo 1.7
I. indefinito. - I. indefinito di una funzione f(x), fine è opportuno trasformare l’i. definito (v. formula)
nella forma
in cui
g(x)=f(x)/p(x) con p(x) funzione peso, tale che p(x ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] ricerche di A. van den Broek (1911) e soprattutto di H.G.J. Moseley (1913) si scoprì che la posizione occupata da un il cesio (Z=55) e presenta un ulteriore inserimento di 7 orbitali 4f, appartenenti cioè a un livello quantico principale più interno ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] (fig. C).
L’o. dorico si formò in Grecia nel 7°-6° sec. a.C., caratterizzato dalla colonna priva di base con grandezza della massa di un atomo è di 10−23 g significa dire che la massa ha un valore prossimo a 10−23 g, per es., 3∙10−23, oppure 5∙10−23 ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] loro; si sviluppa su terreni impermeabili a sensibile acclività; g) pattern angolato (fig. 5G): r. che si introducono le operazioni di unione e di intersezione al modo seguente:
In fig. 7 sono indicati gli schemi di due r. R ed S e del loro prodotto ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] e monogrammi.
Chimici del 17° e 18° sec. come J.J. Becher, G.E. Stahl e T. Bergman fanno ampio uso di s. nei loro testi Cristo, attribuita ad Atanasio di Alessandria solo a partire dal 7° sec., ma di origine occidentale, presumibilmente gallicana, e ...
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Economia
Attività che provvede alla collocazione sul mercato delle merci e dei servizi, e quindi l’insieme dei punti di vendita che ne assicurano agli acquirenti la disponibilità.
Nell’ingegneria gestionale [...] decrescente, continua a sinistra, e si ha
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viceversa ogni funzione soddisfacente a tali condizioni individua (negativa); per ν=g/2 e λ=1/2 si ha la d. a indice chi quadro o d. chi quadro (➔ chi); il parametro g, intero positivo, è detto ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...