CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] Poensgen, Die Deckenmalerei in italienischen Kirchen, Berlin 1969, pp. 31, 43, 79, 91, 100; G. Sestieri, Contr. a S. C., I, in Commentari, XX (1969), pp. 317-342; p. 55; M. Astor... sale, Christie's, London, 7 luglio 1972, p. 65; T. Clifford, S.C.'s ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] artista, Raffaello fu ovviamente privilegiato (lettera del 7 marzo 1805 ad Antonio M. Porcelli, di agosto del 1823, dopo averla esposta alla Carrara, spedi al conte G. Mellerio l'imponente tela della Corte di Ludovico il Moro, destinata a ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] , in Prospettiva, 1983-84, nn. 33-36, pp. 47-49; G. Ragionieri, Pittura del Trecento a Firenze, in La pittura in Italia, Milano Tartuferi, Una nota per l'esordio di A. G., in Antichità viva, XXXV (1996), 4, pp. 3-7; A. Ladis, in The Dictionary of art ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] in L'Urbe, IV (1939), pp. 15-17; A. Muñoz, D. F. architetto, Roma 1944; G. Matthiae, L'arte di D. F., in Capitolium, XII (1947), pp. 1-7; P. Portoghesi, Roma Barocca, Milano 1966, ad Indicem; F. Strazzullo, Architetti e ingegneri napoletani dal '500 ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] del C., di cui il Pilo non ha tenuto conto, si hanno in G. Maccà, St. del territ. vicentino, Caldogno 1812-15, I, p. 194 Dal Forno, Aggiunte al C., in Vita veronese, XXIII (1970), pp. 7-19; F. Barbieri, Palladio e Monte Berico, in Scritti in on. di ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] Rossi ne mise in vendita altri dieci (corrispondenti a Bartsch, nn. 6-7,12, 15, 21, 25, 27). Alcuni di questi rami sono gli Courtauld Institutes, III (1939-40), pp. 142-147; Id., The drawings of G. B. C., ibid., VIII(1945), pp. 161-174; A. Morassi, ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] in Urbino e le Marche prima e dopo Raffaello, a cura di M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto - P. Dal Poggetto, Firenze 1983, pp. 474 antichi" di Enea Vico e i suoi modelli, in Prospettiva, 1984, n. 7, pp. 22-32; U. Ruggeri, Proposte per il catalogo di B. ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] P. è vissuto intorno al 1933 ed è morto nel 1890, in Quadrante, 1933, n. 7; A. Cederna, Lo sventratore, in Il Mondo, 10 agosto 1954; P. Marconi, Ricordo architetto 1881-1960. Atti del Convegno… 2010, a cura di G. Ciucci - S. Lux - F. Purini, Roma 2012 ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] ined. o mai più visti da tempo e 7 celebri dipinti di nuovo proposti, (catal.), a cura di D. Durbé-G. Matteucci, Roma 1980, pp. 58-66, di D. Durbé, Roma 1982, pp. 86, 88 s., 108; G. Matteucci, Cristiano Banti, Firenze 1982, ad Indicem; E. Di Majo, ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] azzuffarsi insieme, e a vituperarsi a vicenda" (pp. 7 s.).
Negli anni di attività in Firenze capitale il C in Journal of the Soc. of Archit. Historians, XXV(1976), pp. 14, 16; G. Spagnesi, L'archit. a Roma al tempo di Pio IX (catalogo), Roma 1978, pp ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...