Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] è sempre vantaggiosa; nel secondo caso essa è vantaggiosa, indifferente o svantaggiosa a seconda che sia h⋚b. L’attrito, se proiettivo
Ogni p. grafico nel quale valga il seguente postulato di G. Fano: ogni retta possiede almeno tre punti. È perciò un ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] è lo sforzo specifico. Poiché in un fluido privo di viscosità o in un qualsiasi fluido in quiete lo sforzo dF=Φdσ su un 760 mm. Poiché la densità del mercurio a 0 °C è di 13,596 g/cm3, la p. normale corrisponde a 101.325 Pa. Un tempo si assumeva ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] x2 e y2) che è insieme il minimo della sua riga e il massimo della colonna. Si dice allora che il g. ha un punto di sella o che ha il minimax (x2 e y2 sono dette allora strategie minimax), ed esistono validi motivi che consigliano la scelta della ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] di V. Turner sull’Africa australe; o ancora i numerosi scritti di R. Bastide e G. Balandier, che hanno indagato i rapporti tra L. Amselle e E. M’Bokolo; E. Hobsbawm e T. Ranger); o lo studio della violenza politica (per es., i lavori di M. Taussig ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] di una grandezza fisica, di un ente geometrico ecc.: per es., dire che l’o. di grandezza della massa di un atomo è di 10−23 g significa dire che la massa ha un valore prossimo a 10−23 g, per es., 3∙10−23, oppure 5∙10−23, oppure 0,9∙10–23 ...
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Economia
Attività che provvede alla collocazione sul mercato delle merci e dei servizi, e quindi l’insieme dei punti di vendita che ne assicurano agli acquirenti la disponibilità.
Nell’ingegneria gestionale [...] ν/λ, la sua varianza ν/λ2. Per ν=1 si ha la d. esponenziale (negativa); per ν=g/2 e λ=1/2 si ha la d. a indice chi quadro o d. chi quadro (➔ chi); il parametro g, intero positivo, è detto numero dei gradi di libertà. La d. di tipo beta ha per r>0 ...
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Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] le bande, di a. di una sostanza generalmente coincidono con le righe, o le bande, di emissione della sostanza in questione: in ciò, appunto, consiste la legge enunciata nel 1860 da G.R. Kirchhoff sull’emissione e sull’a. di energia raggiante da parte ...
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Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] cielo diurno. Se la posizione dei centri diffusori è ordinata, o quanto meno non varia casualmente nel tempo (per es. nei diffusa. La teoria della d. in tali circostanze è dovuta a G.A. Mie. La dipendenza da λ dell’intensità I della luce ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] senza però il sostegno di un completo formalismo. Fondamentale il contributo di G. Giorgi per la sistemazione in una coerente teoria del calcolo con o. integrali. Gli sviluppi successivi hanno portato a una rigorosa definizione e specializzazione ...
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Economia
Coefficiente che moltiplicato per l’aumento (o la diminuzione) iniziale di un fenomeno (per es. gli investimenti), dà la misura dell’aumento (o diminuzione) di altro fenomeno alla produzione del [...] fattore finanziario).
Molti economisti (tra cui C. Clark, R.F. Harrod, G. von Haberler, L.A. Metzler, H. Neisser, J. Robinson, oltre di tutti i depositi reali, fittizi e riflessi che ne deriva (o il rapporto tra il secondo termine e il primo); il m ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...